Teatro e solidarietà, la compagnia Amiche della piazzetta porta “Serafina” al Denza

Teatro e solidarietà, la compagnia Amiche della piazzetta porta “Serafina” al Denza
Giovedì 23 Novembre 2017, 20:44
2 Minuti di Lettura
Un’opera teatrale all’insegna della solidarietà, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. Sabato 25 novembre (alle 19.30) la compagnia Amiche della piazzetta presso l’Istituto Denza di Napoli andranno in scena con “Serafina”, uno spettacolo suddiviso in due atti di Isabella Forte Nele che sarà preceduto dalla presentazione di Imma Vittozzi Andreozzi.

Non una commedia ma un racconto ambientato negli anni ’40, che mira ad esaltare la figura della donna e la sua forza interiore che la elegge simbolo dell’emancipazione. Non a caso l’incipit della storia è una frase di Anna Magnani: “Senza di me quaggiù si ferma tutto in casa mia. Purtroppo sono io il solo 'uomo' di casa”.

In scena quindici dei quaranta attori della compagine amatoriale con esperienza ventennale nel settore: Olimpia Mellone (Serafina), Annamaria Peluso Palmisani (Bettina) Consiglia De Coro (Concettina), Chiara Stella Caruso (nonna Maria) Lucia Citarella (Rina) Ornella Limatola (Italia) Francesca Inglese (Maria) Silvana Russo (Nunziatina) Isabella Forte Nele (Violante) Vanda Bocco (Rosetta) Fernanda (Marchesa Clementina) Enzo Centanni (Enzo) Antonio Vitiello (Gabriele) Sergio Corbino (Don Ciro). Voce narrante: Maria Rosaria Pallone.

L’incasso della serata andrà all’Associazione salernitana OPEN che ha contribuito all’istituzione del reparto di Oncologia Pediatrica, completamente dedicato alla cura dei tumori solidi che colpiscono i bambini, presso l’Ospedale Pausilipon dell’A.O.R.N. Santobono Pausilipon di Napoli, curando la formazione e l’aggiornamento del personale dedicato e finanziando borse di studio per medici e infermieri. Inoltre, grazie al contributo di Pino Daniele ed Eric Clapton, ha completamente ristrutturato il reparto, e promosso e finanziato un progetto di gemellaggio tra il Dipartimento di Napoli con quello analogo dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova. Una collaborazione continua con scambi di esperienze tra gli operatori dei due centri di cura rafforzata anche dall’installazione di un sistema di televideoconferenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA