Sarà il britannico Benjamin Grosvenor a chiudere la prima edizione del Festival pianistico del Teatro di San Carlo giovedì 5 maggio alle ore 20. Grosvenor, per la prima volta al Massimo napoletano, eseguirà Preludio, Corale e Fuga in si minore di César Franck, Fantasia in do maggiore per pianoforte, op. 17 di Robert Schumann, Iberia - Libro I di Isaac Albéniz.
Ultimi brani in programma, Jeux d'eau, op. 30 e La Valse, poema coreografico per orchestra, op. 72 versione per pianoforte solista di Maurice Ravel. Classe 1922, ultimo di cinque fratelli, Grosvenor è salito alla ribalta nel 2004 con la vittoria della Bbc Young musician competition; nel 2011, a soli diciannove anni, è stato invitato a suonare con la Bbc Symphony Orchestra alla First Night of Bbc Proms. Noto internazionalmente per le sue esibizioni elettrizzanti e per le sue intense interpretazioni, è “Artist in residence” presso la prestigiosa Wigmore Hall di Londra con tre diversi progetti.
La stagione scorsa è stato “Artist in Residence” sia a Radio France, sia con la Bournemouth Symphony Orchestra. Dal 2011 Benjamin Grosvenor registra in esclusiva per Decca Classics: è il più giovane musicista britannico ad aver mai firmato con questa compagnia, e il primo pianista britannico in quasi sessant’anni. Il suo ultimo album è “Liszt”, incentrato sulla Sonata in si minore del compositore. Quello di Benjamin Grosvenor è l’ultimo appuntamento di un Festival interamente dedicato al pianoforte che ha visto avvicendarsi sul palcoscenico del Teatro di San Carlo virtuosi come Arcadi Volodos, Alexandra Dovgan, Beatrice Rana, Bertrand Chamayou e Rafal Blechacz.