Trianon Viviani: una settimana con Mario Maglione, conferenze e talent show

Trianon Viviani: una settimana con Mario Maglione, conferenze e talent show
Martedì 1 Marzo 2022, 15:33
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Il recital di Mario Maglione, la nuova tappa di «Terræmotus Neapolitan Talent» (Tnt), il contest delle nuove voci “esplosive”, e le conferenze cantate di Mauro Gioia e di Francesca Colapietro e Mariano Bellopede: questi gli appuntamenti del Trianon Viviani, programmati da mercoledì 2 a domenica 6 marzo. Il concerto di James Senese, James is back, previsto per sabato 5 marzo, per cause di forza maggiore, è rinviato a giovedì 19 maggio, alle 21.00. 

Terræmotus Neapolitan Talent (Tnt) – mercoledì 2 marzo, ore 21.00

Ottava puntata del contest del teatro della Canzone napoletana, alla ricerca delle nuove voci “esplosive”. Ideato dal direttore artistico Marisa Laurito e presentato da Gennaro Monti con Tiziana De Giacomo, il talent show vede i concorrenti – da cinque a sette per serata – che si esibiscono sul palco del teatro, per il pubblico presente in sala e per i navigatori collegati in diretta streaming sulla pagina Facebook del Trianon Viviani. Al termine di ogni puntata una qualificata giuria tecnica, presieduta dal regista Bruno Garofalo, stila, a insindacabile giudizio, una classifica, tenendo conto del consenso espresso dal pubblico in sala e dai likes registrati sui social, e proclama il vincitore della serata che accederà alla fase finale. I due migliori talenti esplosivi che si aggiudicheranno la finale potranno essere inseriti nella compagnia Stabile della Canzone napoletana.


«Cantanti Alfa: la Canzone napoletana tra senso di colpa, femminicidio e mammismo», conferenza cantata di Mauro Gioia – giovedì 3 marzo, ore 20.00

Nel suo ciclo di conferenze cantate, Mauro Gioia intraprende un percorso musicale di analisi della Canzone e dei suoi protagonisti a partire da un focus su Napoli e la sua produzione.Tra materiali d'archivio, incisioni rare che tornano in vita grazie all’ascolto dal vivo di 78 giri storici e brani iconici, il conferenziere-cantante Mauro Gioia e i suoi ospiti propongono per questa terza puntata, giovedì 3 marzo, alle 20, il tema «Cantanti Alfa: la Canzone napoletana tra senso di colpa, femminicidio e mammismo».

Tra le due guerre era comune ascoltare canzoni napoletane nelle quali un uomo supplica un giudice di rilasciarlo perché considera giusto aver ucciso la sua donna; o un altro confessare «l’ho sfregiata ma le voglio ancora bene». E accanto alla violenza c’è l’amore folle per la mamma. La realtà cantata in quegli anni è, purtroppo, ancora quotidianamente alla ribalta delle cronache e racconta la costruzione della mascolinità tossica. La serata è divisa in due parti: una prima dedicata al maschio Alfa e la canzone, curata da Antonio Pascale, e una seconda al maschio tossico e la canzone, scritta da Giuditta Borelli, per comporre una visione maschile e una femminile di un tema drammatico, molto presente nelle canzoni napoletane, forse affrontato per la prima volta. Mauro Gioia è accompagnato da Giuseppe Burgarella (piano), Paolo Sessa (tastiere) e Carlo Fimiani (chitarra).

Gli arrangiamenti sono di Gigi De Rienzo. Il visual di Giovanni Ambrosio. La produzione è di Musica per Roma.

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“Napoli vista dai forestieri”, conferenza cantata di Francesca Colapietro e Mariano Bellopede – venerdì 4 marzo, ore 20

Venerdì 4 marzo alle 20.00, il terzo appuntamento de Le mille e una Napoli, il ciclo di Conferenze cantate, che, tra canzoni, aneddoti e poesie, intende narrare la città partenopea, tra musica e parole. Protagonisti sono la cantante Francesca Colapietro e il pianista Mariano Bellopede, su testi di Carmine Borrino. Ogni serata è dedicata a un tema o un aspetto chiave della Canzone napoletana. L’argomento di questo appuntamento è l’immagine di Napoli attraverso le opere di grandi artisti e di uomini di cultura di tutto il mondo, come Elvis Presley, Ray Gelato, Mina e Gabriella Ferri.

Una speciale menzione, nel giorno del suo 79esimo compleanno, sarà riservata all’opera di Lucio Dalla, che non hai mai nascosto il suo profondo amore per la città di Partenope. Al cantautore bolognese si deve una delle più belle canzoni napoletane moderne, Caruso. Nel percorso musicale della serata, non mancheranno i riferimenti al viaggio a Napoli di Goethe e di Mozart. Il compositore salisburghese, ancòra quattordicenne, giunse nel capoluogo partenopeo insieme al padre Leopold. Molti anni dopo scrisse: «Quando avrò scritto l’opera per Napoli, mi si ricercherà ovunque. Con un’opera a Napoli ci si fa più onore e credito che non tenendo cento concerti in Germania».L’ospite speciale della serata è Alessio Arena, artista napoletano, che da decenni vive a Barcellona, pur tenendo fermo nella sua opera il rapporto con la città d’origine.

Mario Maglione in “Napoli… in smoking” – domenica 6 marzo, ore 18

Domenica 6 marzo, alle 18.00, Mario Maglione è il protagonista del concerto “Napoli… in smoking”, un viaggio attraverso la Canzone napoletana dai Murolo a Totò. Partendo da un omaggio a Fausto Cigliano, recentemente scomparso, lo chansonnier partenopeo propone un live intimo e suggestivo, con le più belle melodie degli autori e degli interpreti della canzone classica napoletana, come Ernesto e Roberto Murolo, Bovio, Tagliaferri, Totò, Taranto e Carosone.

Ad accompagnare Mario Maglione in questa prima assoluta al Trianon Viviani, Emidio Ausiello (percussioni), Sasà Pelosi (basso), Lorenzo dei Panama (tastiere) e Michele Cordova (mandolino e chitarra).La produzione esecutiva del concerto è di Magazzini di fine millennio.

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