A Napoli la gommapiuma diventa opera d'arte

A Napoli la gommapiuma diventa opera d'arte
di Emanuela Sorrentino
Giovedì 1 Novembre 2018, 15:28
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Gommapiuma ad arte, è il caso di dirlo, per un invito alla meditazione, al ragionamento e alla ricerca. Tutto questo è Emozioni in 3D, la personale di Francesca Filardo presentata al Vomero al “Km Zero” il lounge bar bistrot di via Merliani e che sarà allestita fino a Natale. 
Una mostra che parte dal un elemento fondamentale per l’artista: la gommapiuma. Sagomata, colorata, modellabile, il poliuretano morbido assume, attraverso la manipolazione una nuova connotazione estetica, così forte da rendere superfluo il solito rivestimento in tessuto.
«Un procedimento che si rigenera - spiega l'artista - oggetti sempre diversi dall'originale pezzo di gommapiuma, che prendono vita e sottolineano anche la tematica del recupero degli elementi».
I quadri della Filardo garantiscoo poi allo spettatore la possibilità di vivere l’opera in tre dimensioni. Nel pensiero artistico dell’artista però c’è anche la luce, catturata da vetri e specchi, imprigionata per sempre nelle sue creazioni, garantendo la percezione tridimensionale con le ombre e attribuendo alle superfici riflessi smaglianti o vibranti.
La luce, insomma, diviene mezzo espressivo nella sua pura essenza di onda elettromagnetica.
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