Calendario Di Meo, Napoli incontra Torino nel segno dell'arte, della cultura e dell'impegno

Calendario Di Meo, Napoli incontra Torino nel segno dell'arte, della cultura e dell'impegno
di Luciano Pignataro
Giovedì 21 Ottobre 2021, 11:00
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Napoli incontra Torino, nel segno dell'arte, della cultura e dell'impegno. Il Calendario Di Meo, promosso e realizzato ogni anno dall'Associazione Culturale Di Meo vini ad arte, e giunto alla ventesima edizione.

Dopo vent'anni di storia e un vero e proprio Grand Tour tra le capitali di mezzo mondo, quest'anno il prestigioso lunario celebra la capitale sabauda. 

«Ho scelto Torino capitale del Regno Sabaudo, la cui politica fu decisiva per la nascita della moderna nazione italiana, e per il successo degli ideali Risorgimentali, in quanto mai come in questo periodo mi appare necessario tornare a riflettere sui principi fondanti e sulla storia del nostro Paese, per ritrovare le ragioni in parte appannate di unità e per riuscire a reagire alle angosce del presente», spiega Generoso Di Meo, Presidente dell'Associazione Di Meo Vini ad Arte.

Come ogni anno, saranno le foto di Massimo Listri (www.massimolistri.com) e il contributo critico di illustri studiosi e di personaggi del mondo della cultura ad indagare le più significative corrispondenze tra Napoli e Torino. Un parterre ricco e prestigioso, che coinvolge Alessandro Barbero, Giovanni De Luna, Angela Tecce, Maurizio de Giovanni, Evelina Christillin, Mario Martone, Fernando Mazzocca, Vittorio Del Tufo, Mario Epifani, Arabella Cifani, Pietro Passerin d'Entreves, Sergio Pace, Maria Gabriella di Savoia, Andreina Galleani d'Agliano. La presentazione del Calendario, stampato in una tiratura limitata di 5000 copie, è ormai divenuto un appuntamento molto atteso a livello internazionale che ha toccato negli anni luoghi di prestigio. 

La presentazione dell'edizione 2022 si terrà il 30 ottobre nella Reggia di Venaria, la più straordinaria Reggia Sabauda, in una serata evento dedicata alla cultura della caccia, che vedrà la partecipazione di un parterre esclusivo di esponenti internazionali del mondo della cultura e dell'imprenditoria, nonché amici storici della Cantina Di Meo. 

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