Capoeira Na Rua 2018: l’arte marziale brasiliana invade Napoli per la Lega Italiana Fibrosi Cistica

Esibizione di capoeira sul pontile di Bagnoli
Esibizione di capoeira sul pontile di Bagnoli
di Gennaro Morra
Lunedì 7 Maggio 2018, 18:53
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Si terrà dall’11 al 13 maggio la XVIII edizione di Capoeira Na Rua, la kermesse che porta nelle strade di Napoli l’antica arte marziale brasiliana, una pratica che ha origine all’epoca del colonialismo, quando gli schiavi africani venivano sfruttati nelle piantagioni del paese sudamericano dai colonizzatori portoghesi. Una sorta di lotta dissimulata nella danza con cui gli schiavi si allenavano in vista degli scontri che avrebbero avuto con le autorità nell’intendo di liberarsi. La tradizione racconta che, non potendo mostrarsi impegnati in attività violente, gli oppressi fingevano di esercitarsi in una danza acrobatica che riprendeva le tecniche di lotta adottate da alcune tribù africane. Da quel contesto si arriva, attraverso diverse evoluzioni, a ciò che oggi è considerato un vero e proprio sport.
 
A Napoli il punto di riferimento per quest’attività è il gruppo di Capoeira Balanço do Mar - Associazione Soluna, fondato e tutt’ora guidato dal maestro Giovanni Coraggio, meglio conosciuto nell’ambiente come “Contramestre Tatu”. Ed è proprio Coraggio l’ideatore di Capoeira Na Rua, una festa dove sono protagoniste la cultura e la tradizione afro-brasiliana che rivivono attraverso momenti di sport e spettacolo di musica e danza e che vedrà la partecipazione di numerosi ospiti provenienti da tutta Italia e dal Brasile. Un weekend intenso, coloratissimo e itinerante, che ha in programma eventi organizzati in location adatte alle attività previste.
 
Si comincia venerdì 11 maggio, a partire dalle 18, alla palestra Eagle Gym (via A. d’Isernia, 28) con una lezione speciale per i più piccoli, seguita dal loro “batizado”, la cerimonia che sancisce l’entrata ufficiale nel gruppo di capoeira. E dalle 20 in poi si potrà assistere alla “Roda”, l’esibizione tipica di chi pratica la capoeira. Il giorno seguente, sabato 12 maggio, l’appuntamento sarà all’Ippodromo di Agnano, dove si terranno, dalle 10.30 alle 16.30, lezioni per tutti i livelli, seguite poi dal batizado degli adulti. In serata, presso "Voce e Dintorni” (corso Vittorio Emanuele, 128) ci sarà la festa carioca. La manifestazione si concluderà domenica 13 maggio alle 11.00 sul Lungomare (Piazza Vittoria) con uno spettacolo di percussioni e una lezione di danza afro-brasiliana aperta a tutti coloro che volessero partecipare, cui farà seguito la “Roda” di chiusura.
 
«Gli inizi per il nostro gruppo, il primo qui in Napoli, non sono stati semplici: la nostra città ha un forte background di tradizioni musicali popolari, e una storia di arti marziali orientali radicata da quasi un secolo. Quindi è stata un po' restia ad accettare questa nuova disciplina – spiega il maestro Tatu –. Col tempo, però, con varie manifestazioni nei locali e nelle strade, che includevano anche altre esibizioni tipiche afro-brasiliane, quali il samba e la batucada, abbiamo saputo farci conoscere e apprezzare da un pubblico molto vasto, e oggi la capoeira, non solo non è più sconosciuta al grande pubblico, è anche praticata da tantissime persone: il nostro gruppo, che conta palestre su tutta Napoli e provincia, e persino un corso a Roma, raduna più di un centinaio di praticanti, bambini e adulti, di ambo i sessi».
 
Quest’anno, poi, la manifestazione diventa maggiorenne e si è voluto aggiungere un ulteriore impegno sociale, sostenendo la Lega per la Fibrosi Cistica, quasi a voler sottolineare la maturità raggiunta: «Una delle ragazze del nostro gruppo è affetta da questa malattia genetica, e negli anni ha potuto sperimentare su di sé i numerosi benefici che porta la capoeira, sia a livello fisico, sul sistema cardio-respiratorio, sia per quanto riguarda il benessere psicologico e personale, essendo questa un'attività in cui la componente anti-stress è molto forte – racconta ancora Coraggio –. È stato quindi naturale per noi offrire un aiuto più concreto anche ad altri con lo stesso problema».
 
Perciò l'ASD Capoeiranapoli durante l'evento promuoverà la donazione del 5 per mille alla Lega per la Fibrosi Cistica – Campania. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.fibrosicistica.it
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