Speed date, amore in tre minuti: «Così ho incontrato l'anima gemella»

Speed date, amore in tre minuti: «Così ho incontrato l'anima gemella»
di Francesca Scognamiglio
Martedì 12 Febbraio 2019, 07:00
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AAA anima gemella cercasi. Venti euro, un drink e tre minuti per innamorarsi: è lo speed date, un format importato dagli Stati Uniti e sempre più diffuso in Italia che, attraverso serate evento organizzate ad hoc, fa incontrare donne e uomini, rigorosamente single, determinati a fare nuove conoscenze. Le regole sono semplici: a ciascun partecipante viene assegnato un numero identificativo e una scheda di gradimento. Seduti l'uno di fronte l'altra, i pretendenti hanno a disposizione 180 secondi per conoscersi e cogliere le prime impressioni. Allo scadere del tempo gli uomini scalano di un posto, permettendo così a ciascun giocatore di effettuare un nuovo incontro.
 
Tra un confronto e l'altro, ogni partecipante esprime, sulla propria scheda, un giudizio relativo alla persona appena incontrata. Al termine della serata lo staff organizzatore valuta gli incroci di gradimento così da formare potenziali coppie. Spetterà infine ai giocatori stessi decidere se approfondire o meno la conoscenza. Anche a Napoli aspiranti principi azzurri e cenerentole partecipano a questi appuntamenti veloci sognando il grande amore. Ne è testimone Clint Matthew Uzun, giovane presidente e fondatore, insieme alla fidanzata Maddalena conosciuta durante uno speed date, di Speed Date Campania l'associazione culturale che promuove ed organizza tali incontri in tutta la regione. Il popolo dei single si è riunito nelle scorse ore a San Sebastiano al Vesuvio presso il White Diamond Bistrot, locale guidato da Vincenzo Borrelli, Ciro Formosa e Massimo Buonocunto, che ha ospitato una tappa di Speed date Campania. Ottanta le persone intervenute: 45 uomini e 35 donne, per lo più trentenni ma anche molti over 40. Tutti con tante richieste per Cupido. È il caso di Adriana, commerciante di 40 anni con due matrimoni finiti alle spalle ma ancora tanta voglia di credere nell'amore; o di Salvatore, un informatico di 42 anni che sogna di incontrare l'anima gemella a cui, magari, regalare una scatola di cioccolatini in occasione della festa degli innamorati. Ma sono sufficienti 3 minuti per far scattare la scintilla? Il colpo di fulmine può avvenire in pochi secondi dichiara Francesco, 44 anni, mentre per il 31enne Vincenzo : l'aspetto fisico è un primo biglietto da visita dunque pochi minuti possono bastare per valutare una persona. Dietro il successo di questi eventi, tuttavia, pare ci sia la rinnovata voglia di guardarsi negli occhi senza pc né smartphone. Per Giuseppe, 30 anni, docente, : è fondamentale il contatto umano durante il corteggiamento, mentre per Emilio, artista di 29 anni in cerca della persona giusta: i social network e i siti di incontri sono una maschera dietro cui ciascuno può mentire sulla propria identità, dunque è meglio una chiacchierata durante uno speed date. Non mancano coloro che vivono l'esperienza per il piacere di incontrare nuovi amici. È il caso di Federica, 35 anni, che partecipa per trascorrere una serata diversa, come anche Alfonso, 48 anni, presente in veste di accompagnatore di un'amica ma aperto a nuove conoscenze, o Simona 33 anni, che dichiara: Sono qui per vedere gente diversa e non per cercare un fidanzato, però - aggiunge - mai dire mai. Il tempo, per i giocatori, corre veloce tra sorrisi e strette di mano. A mezzanotte, come nelle fiabe, è scattata l'ora del verdetto: il 90% dei partecipanti ha ottenuto una corrispondenza di gradimento. Il vissero felici e contenti non è garantito, ma che sia un'amicizia, un'avventura o l'amore della vita, per molti, sarà comunque un San Valentino da ricordare.
 
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