Uccide la ex incinta, poi va a giocare al videopoker: "Non volevo quel figlio"

Uccide la ex incinta, poi va a giocare al videopoker: "Non volevo quel figlio"
Giovedì 30 Marzo 2017, 14:31
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Uccide l'ex fidanzata incinta perché lei voleva che lui riconoscesse il figlio. Mihail Savciuc, 19 anni,  è stato arrestato dopo aver confessato l’omicidio della sua ex ragazza, la 20enne Irina Baka. Oltre al terribile delitto il giovane sarebbe stato capace anche di oltraggiarne il cadavere.

Secondo quanto raccontano gli agenti di polizia a Giallo, il 19enne ha: «venduto i piccoli preziosi, una collanina e un anello, che aveva appena rubato al cadavere dell’ex fidanzata incinta. Si è fatto consegnare per quei gioielli poche decine di euro ed è corso a giocarseli al videopoker». Un terribile omicidio, uno dei più cruenti, affermano gli stessi poliziotti, quello che il giovane moldavo al quarto anno di scuola superiore ha commesso ai danni della sua connazionale che gli chiedeva di prendersi le sue responsabilità in merito al bimbo che aspettava.



Tra i due sarebbe scoppiata una furiosa lite durante la quale il ragazzo l'avrebbe anche presa a sassate, poi l'ha strangolata e ha gettato il cadavere in un fosso. Infine ha derubato il cadavere e ha venduto i gioielli per giocare il denaro con i videopoker, ma ad incastrarlo sono stati proprio quei gioielli, gli stessi che indossava in una foto mostrata dalla mamma alle autorità quando ha denunciato la scomparsa della figlia. 

Mihail e Irina non stavano più insieme da mesi, e lui aveva anche un'altra ragazza, ma lei gli aveva rivelato di aspettare un suo bambino, che sarebbe nato tra poco e gli aveva chiesto di prendersi le sue responsabilità. Lui le ha chiesto di abortire, ma ormai era troppo tardi, così è andato su tutte le furie e ha commesso il folle gesto. Irina aveva taciuto a tutti la sua gravidanza, nessuno sapeva del suo stato, né la madre, né le amiche.
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