«Casa Sveva»: anche a Napoli l’accoglienza per le famiglie dei piccoli pazienti.

«Casa Sveva»
«Casa Sveva»
di Salvio Parisi
Domenica 26 Settembre 2021, 11:20
2 Minuti di Lettura

Nasce a Napoli l'ultima delle strutture di accoglienza del “Progetto dei Piccoli Unitalsi”, che ospiterà le famiglie dei bambini e dei ragazzi ricoverati presso i centri pediatrici di eccellenza campani. Si chiama Casa Sveva ed è ubicata nelle adiacenze della parrocchia di San Gioacchino in Via Orazio a Napoli, dove ieri è stata inaugurata grazie alla solerzia e la dedizione della Sezione Unitalsi Campana.

 

Il “Progetto dei Piccoli” gestisce da anni 11 case di accoglienza dislocate in tutta Italia: due a Roma (Casa Bernadette e Casa Sofia), cinque a Genova (Casa Angela, Edoardo, Massimo, Riccardo e Samuele), una Padova (Casa Anna Margherita), una a Perugia (Casa Diletta) e una a Latina (Casa il Sicomoro). Grazie a questa esperienza e alla collaborazione con alcuni dei migliori ospedali pediatrici del paese – dal Gaslini di Genova, al Bambino Gesù e Policlinico Gemelli di Roma, al Meyer di Firenze, l'Unitalsi oggi può offrire un tetto alle famiglie e ai bambini che fanno parte del Progetto.

«Prende vita una nuova pagina dell’esperienza del nostro servizio - ha dichiarato Federica Postiglione, presidente dell’Unitalsi Campana - una casa, la prima nella nostra regione, per dare la possibilità alle famiglie di affrontare lunghi periodi fuori dal luogo di residenza, per poter curare i propri bambini e ragazzi nei centri pediatrici di eccellenza campani. La casa é intitolata a Sveva Paternó, amica di tanti, sorella unitalsiana sempre accanto ai malati e ai deboli, con lo sguardo attento alle necessità di tutti e che ci ha lasciato troppo presto. Sarà una casa pronta a donare a tutti gli ospiti il calore e l’amore della famiglia, la gioia e la voglia di condividere storie e esperienze di vita. Una casa che vedrà noi Unitalsiani, ancora una volta, gli uni accanto agli altri, spinti dal desiderio di donare, di amare e di servire». 

L’inaugurazione è avvenuta alla presenza Cardinal Angelo Comastri, Vicario Generale Emerito di Sua Santità per la Città del Vaticano e per le Ville Pontificie di Castel Gandolfo, arciprete emerito della basilica di San Pietro in Vaticano, che ha benedetto la nuova dimora insieme ai volontari e ad Antonio Diella, presidente nazionale Unitalsi. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA