Coronavirus a Napoli, con le donazioni del Mattino attrezzati otto posti letto all'ospedale Cotugno

Coronavirus a Napoli, con le donazioni del Mattino attrezzati otto posti letto all'ospedale Cotugno
di Gigi Di Fiore
Mercoledì 25 Marzo 2020, 08:00 - Ultimo agg. 08:04
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In cinque giorni, sono stati messi insieme 160mila euro. La raccolta promossa dal Mattino ha raggiunto un primo traguardo immediato, con il trasferimento dei fondi all'Azienda ospedaliera dei Colli che gestisce gli ospedali Cotugno, Cto e Monaldi.

L'Azienda ospedaliera ha già predisposto una delibera, comunicata al Mattino: la donazione viene accettata e, entro la fine di aprile, l'amministrazione si impegna all'acquisto di un «sistema di monitoraggio per nuova terapia intensiva Covid-19 con otto posti letto». Si tratta di una sofisticata apparecchiatura che consente la verifica a distanza delle condizioni di salute dei contagiati più gravi, attraverso una serie di monitor collegati.

«Siamo molto grati al quotidiano napoletano che, con la sua raccolta fondi, ci consente di disporre questo acquisto - spiega il direttore amministrativo dell'Azienda ospedaliera, Giovanni De Masi - La delibera è predisposta e partiremo subito con l'ordine alla ditta produttrice».



Una raccolta che ha visto una grande risposta, con donatori di tutta la regione che hanno disposto bonifici di piccole come di grandi somme. C'è chi ha lasciato 10 euro, chi tremila. Poi c'è stata la Banca di credito popolare di Torre del Greco che ha disposto un bonifico di 25mila euro, o la Metropolitana di Napoli che ha donato 10mila euro. La media degli importi impegnati dai donatori varia tra i 50 e i 500 euro. Tutto, naturalmente, documentato e trasparente nella comunicazione ufficiale della Banca Finnat che ha raccolto i bonifici sul conto corrente intestato a «Il Mattino per emergenza coronavirus».
 

Venti i testimonial che hanno dato il loro volto all'iniziativa del Mattino per la raccolta fondi. Artisti e sportivi insieme, nel registrare un messaggio da casa da lanciare in Rete attraverso il sito del quotidiano. Ai testimonial dei giorni scorsi, si sono aggiunti nelle ultime ore Peppe Servillo e Sal Da Vinci. Ha detto Peppe Servillo, nel suo messaggio: «Se Napoli chiama, rispondo come tanti altri artisti per sostenere la campagna del Mattino a favore del Cotugno e dei suoi sanitari». Dello stesso tenore il video di Sal Da Vinci, che dice: «Quando Napoli chiama, io ci sono. Dimostriamo a questi angeli bianchi in mascherina che ci siamo e uniti diamogli la possibilità di combattere la guerra contro questo virus». E poi una conclusione di incoraggiamento: «Tutto passerà, ogni cosa il tempo porta via».

Una cinque giorni in cui davvero la solidarietà e il cuore a favore di chi è sempre impegnato in prima linea contro l'epidemia sono stati dimostrati da decine e decine di persone. Tutti hanno inviato la loro donazione sul conto corrente mirato a nome del Mattino e della sua campagna a favore del lavoro dei sanitari dell'ospedale Cotugno. Un conto con l'Iban diventato familiare a molti: IT 16 U 03087 03200 CC0100061038
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