Sentir piangere un piccolo di capriolo è una delle cose più struggenti a cui si possa assistere se poi ti accorgi che la bestiolina è anche circondata da cani randagi affamati l'unica cosa che ti viene da fare è quello di correre verso di lei e prenderla in braccio anche se sai che questo tuo gesto quasi sicuramente le farà perdere la sua naturale e non più recuperabile selvatichezza. Questo è quello che è successo a San Giovanni in Fiore Comune della Calabria in Provincia di Cosenza nel Parco Nazionale della Sila, una persona sollecitata dalle urla della figlia e dai guaiti del proprio cane si accorge che nel bel mezzo della strada statale 107, che attraversa come una lama da nord a sud il Parco Nazionale della Sila, una piccola di capriolo, allontanatasi dalla propria madre, è circondata da quattro cani randagi che le abbaiano contro ed in procinto di azzannarla.
Bologna, auto investe un capriolo sull'A14: muore la donna che era alla guida
La bestiolina cerca di scappare attraversando più volte la sede stradale zigzagando tra le auto che sfrecciano a velocità sostenuta sull'arteria stradale.