Festa a Sorrento per i 50 anni
della chiesa del Rosario al Capo

Chiesa Santo Rosario del Capo di Sorrento
Chiesa Santo Rosario del Capo di Sorrento
di Massimiliano D'Esposito
Sabato 8 Ottobre 2022, 13:06
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Il complesso parrocchiale del Capo di Sorrento compie mezzo secolo di vita. Ricorrono in questi giorni i 50 anni dall'inaugurazione della chiesa che guarda da posizione invidiabile al golfo di Napoli. Un struttura moderna, avveniristica per i primi anni Settanta, realizzata su progetto dell'architetto Adolfo De Pertis. Un'opera fortemente voluta dal sacerdote che per quasi 60 anni ha guidato le sorti della parrocchia del Santo Rosario: don Antonino Persico.

Arrivato al Capo di Sorrento nel 1960, cominciò fin da subito a cullare il sogno del nuovo tempio. Partì così la raccolta di oboli tra i fedeli che autotassandosi misero insieme parte della cifra utile ad acquistare il terreno - che faceva parte del fondo agricolo di villa La Rufola di proprietà della nobildonna Giuliana Benzoni - e ad eseguire i lavori.

Nell'ottobre del 1971 apre il cantiere con la posa della prima pietra. Cerimonia alla quale interviene il vescovo Raffaele Pellecchia. Ci sono anche l'allora ministro di Grazia e Giustizia, Silvio Gava ed il sindaco di Sorrento del tempo, l'armatore Achille Lauro ed il presidente del comitato per la costruzione della chiesa, l'albergatore Antonino Acampora.

Esattamente un anno dopo la nuova chiesa è pronta e viene inaugurata in pompa magna alla presenza delle autorità ecclesiastiche e civili. Presenti di nuovo il vescovo Pellecchia ed il ministro Gava, ci sono questa volta anche gli onorevoli Stefano Riccio, Francesco Patriarca e Raffaele Russo.

Il taglio del nastro viene affidato ad Adele Fernandez Naldi della famiglia di albergatori napoletani proprietaria di un fondo al Capo di Sorrento dal quale venne ceduta la parte di suolo utile a realizzare la strada che conduce alla chiesa e poi ai Bagni della Regina Giovanna.

Negli anni successivi nei locali sottostanti la chiesa si ricavarono le aule che ospitarono l'Istituto tecnico commerciale, che poi, dopo il trasferimento a Sorrento, è diventato Istituto polispecialistico San Paolo. Attualmente gli spazi lasciati liberi dalla scuola accolgono un auditorium con 150 posti a sedere e due biblioteche, una in memoria di Libia Cuomo, figlia e sorella degli ex sindaci di Sorrento Antonino e Giuseppe, e l'altra nel ricordo di don Peppino Esposito, parroco di Massa Lubrense e della basilica patronale di Sant'Antonino a Sorrento.

Per celebrare la ricorrenza dei 50 anni dall'inaugurazione della chiesa, questa sera, alle ore 19, don Mario Cafiero, attuale parroco del Santo Rosario e vicario generale dell'arcidiocesi Sorrento-Castellammare di Stabia, presiederà una cerimonia liturgica accompagnata dai canti del coro della Cattedrale di Sorrento. Domani, invece, alle ore 17, è in programma la processione con la statua della Madonna per le strade del borgo e poi i festeggiamenti sul panoramico sagrato della chiesa. 

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