«Le nostre foreste sono inoltre un ecosistema che, se gestito in modo corretto e sostenibile, fornisce anche i cosiddetti servizi ecosistemici legati al bosco: produzione di legno e prodotti selvatici, difesa dai rischi naturali, protezione del clima, della biodiversità e del ciclo dell'acqua, ma anche opportunità di ricreazione e incontro. - prosegue Dellagiacoma - È del resto ormai evidente che la gestione forestale sia fondamentale per la conservazione della biodiversità e del paesaggio: ne sono un esempio alcune delle foreste più celebrate d'Italia, come Paneveggio, Fiemme, Latemar, Tarvisio, val Visdende, Salbertrand, Camaldoli, frutto di una sapiente gestione conservativa che dura da secoli e che ha preservato questi patrimoni naturali nelle condizioni con cui li conosciamo oggi».
«In Italia la gestione sostenibile delle foreste e la biodiversità hanno un alleato in più: la certificazione Pefc, che garantisce il rispetto di rigorosi requisiti ambientali ma anche sociali per 900.000 ettari di boschi e foreste, cioè poco più dell'8,2% del nostro patrimonio forestale.