La salute scende in campo e affida il calcio di inizio a un bomber del Napoli. C’era anche Cholito Simeone ieri pomeriggio nel complesso Open di Caserta alla partita di calcio a otto promossa dall’Istituto Pascale di Napoli nell’ambito della settimana della ricerca, iniziata lunedì in una carrellata di esperimenti, convegni e incontri nelle scuole, nel teatro San Carlo, nei laboratori del Crom di Mercogliano, negli ambulatori dell’Ascalesi, e che terminerà venerdì sera in una notte europea in cui i giardini del più grande polo oncologico del Mezzogiorno apriranno alla città per unire la scienza al mondo della cultura e dello spettacolo. Alle 18.30, dunque, il calcio di inizio, ieri affidato al calciatore del Napoli e al direttore scientifico del Pascale, Alfredo Budillon; nelle due metà campo, la squadra dell’Istituto dei tumori e il team Soccer dell’Open di Caserta.
Sugli spalti tantissimi ragazzini e le loro mamme accorse per sottoporsi a una visita senologica perché la partita di ieri è stata anche e soprattutto un momento di prevenzione. Prevenzione senologica con le visite effettuate dagli oncologi Claudio Siani e Emanuela Esposito. Ma prevenzione anche delle malattie della pelle e urologiche con i consigli del dermatologo Marco Palla e l’urologa Sabrina Rossetti. Sul campo di calcio della salute sono venuti a portare il loro salute tre rappresentanti del calcio Napoli femminile e l’ex cestista Nba Linton Johnson. La partita è terminata 7 a 5 per il Pascale. Un dettaglio irrilevante per entrambe le squadre. A vincere ieri è stato altro. Come sottolinea il direttore scientifico dell’Irccs, Budillon: