Napoli, al via il concorso «Bulli di sapone»: disegni e video dalle scuole

L'iniziativa della Regione Campania volta alla sensibilizzazione. Tra i testimonial anche il calciatore del Napoli Zerbin e il rapper Clementino

Locandina del concorso #Bulli di sapone
Locandina del concorso #Bulli di sapone
Martedì 28 Febbraio 2023, 13:26
5 Minuti di Lettura

Una social challenge per le scuole, un ciclo di incontri informativi che coinvolgerà 10.000 studenti e una campagna di sensibilizzazione a cui hanno aderito personaggi dello sport e dello spettacolo, tra cui il calciatore del Napoli Alessio Zerbin, il rapper Clementino e l’attore Sergio Assisi. Prende ufficialmente il via «Bulli di sapone - Rispetto e gentilezza contro la violenza», progetto programmato e finanziato dalla Regione Campania attraverso la Scabec, che prevede la realizzazione di una serie di attività finalizzate alla prevenzione degli atti di bullismo tra i ragazzi, alla valorizzazione delle diversità e allo sviluppo dell’empatia verso l’altro. Da domani, 1° marzo, le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio campano potranno partecipare al concorso attraverso la realizzazione di video e disegni di sensibilizzazione sulle tematiche del contrasto al bullismo e al cyberbullismo.

La social challenge #bullidisapone coinvolge gli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado nella ideazione e produzione di un video (inferiore ai 60 secondi, da inviare entro il 14 aprile) che tratti alcuni temi fondamentali legati al bullismo: il rispetto nei confronti degli altri, non esistono forti e deboli ma soltanto differenti modi di reagire, la gentilezza come strumento per combattere il bullismo. I migliori 20 saranno individuati da una commissione di valutazione e pubblicati sull’account Tik-Tok della Scabec per la fase successiva di votazione social. Vinceranno il concorso i migliori 3 video: il più virale (con più condivisioni), quello con il maggior numero di like e il migliore secondo una giuria specializzata.

I vincitori otterranno la diffusione dei video sui canali ufficiali dei partner del progetto e la partecipazione gratuita (incluso il transfer) a un evento di promozione culturale organizzato dalla Scabec.

La challenge per le scuole primarie ha invece l’obiettivo di coinvolgere i bambini nella realizzazione di un disegno (da inviare entro il 30 aprile): saranno premiati i migliori 10 per creatività e capacità diffusiva del messaggio espresso. I disegni vincitori saranno utilizzati per la realizzazione delle copertine dei gadget (quadernetti di carta riciclata) distribuiti in occasione dell’evento di premiazione; gli autori e i loro compagni di classe parteciperanno a una visita didattica presso il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano (MAV), il Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina (MADRE) e Città della Scienza di Napoli. Le premiazioni si terranno entro fine maggio.

Contestualmente al concorso, sarà avviato il ciclo di incontri informativi e divulgativi, sia in presenza che online, che vedrà il coinvolgimento di oltre 50 scuole campane e 10.000 studenti. Gli incontri, tenuti da esperti nell’ambito delle scienze umane, saranno incentrati sui temi del razzismo e del bullismo contenuti nel cortometraggio «Il seme della Speranza» di Nando Morra, autore anche della sceneggiatura con Marta Gervasutti, prodotto nel 2021 da Rampa Film Aps. A seguire, studenti e insegnanti parteciperanno a un dibattito aperto con regista e cast.

Grande successo, infine, per la campagna di sensibilizzazione avviata lo scorso 7 febbraio in collaborazione con la SSC Napoli e che ha avuto come testimonial Alessio Zerbin, 23enne calciatore degli Azzurri primi in classifica nel campionato di Serie A e della Nazionale, seguitissimo dai giovanissimi sui social network. «Fai la differenza, scegli il rispetto» è il messaggio finale del suo video che ha ottenuto finora 500mila visualizzazione sui social network. Alla voce di Zerbin si sono aggiunte quelle di influencer, tiktoker e personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo, tra cui il rapper Clementino, l’attore Sergio Assisi, il cantautore Maurizio Capone, i cantanti Flo e Dario Sansone, il regista e attore Nando Morra, alcuni protagonisti dei video più cliccati sui social network come Fernanda Pinto di Casa Surace, Stefania Bendato, Ludovica Tomasoni, Gaetano Balestra, Marianna Diletto, e altri protagonisti dello sport più amato in Italia come il portiere della U.S. Salernitana 1919 Luigi Sepe.

«Il progetto “Bulli di sapone”, presentato durante la Settimana regionale contro il bullismo e il cyberbullismo, entra nel vivo con la sfida lanciata sui social network da testimonial molto vicini al mondo dei ragazzi — ha dichiarato l’Amministratore Unico della Scabec Pantaleone Annunziata —. Non a caso si tratta di una social challenge, sia perché si è scelto come “campo di gara” quello virtuale e preferito dai più giovani, sia perché è in Rete che spesso si manifesta il bullismo, un fenomeno che va necessariamente ostacolato, in primis dalle istituzioni. La Regione Campania, attraverso la Scabec, si impegna a coinvolgere bambini e adolescenti nella costruzione di un’interazione proficua volta a rilanciare messaggi fondamentali come la valorizzazione delle diversità, per lo sviluppo dell’empatia verso l’altro e del senso critico privo d’odio. Invitiamo per questo tutte le scuole a partecipare a un’iniziativa che vuole riportare al centro del mondo degli studenti due qualità essenziali per contrastare qualunque comportamento di aggressività e violenza: la gentilezza e il rispetto

© RIPRODUZIONE RISERVATA