Oggi a Palazzo San Giacomo Marco D’Auria e Antonella Cucarano, artigiani della bottega D’Auria di San Gregorio Armeno e rappresentanti dell’associazione Le botteghe di San Gregorio Armeno hanno offerto una loro opera alla “Casa Fiorinda”, la struttura comunale di accoglienza per donne maltrattate.
«Quest’opera era già pronta - racconta l’artigiana Antonella D’Auria - perché volevamo omaggiare le donne ospiti della casa già l’8 Marzo ma per le norme scattate per l’epidemia è stato impossibile farlo».
«Abbiamo voluto riprendere questa iniziativa - dichiara l’assessora Menna - ed inserirla nell’ambito di quelle collegate all’11 maggio, giornata in cui si celebrano i 10 anni della Convenzione di Istanbul».
«Già con le donazioni dei passeggini e del materiale per i bambini stiamo cercando di collegare Istituzioni pubbliche e il mondo delle imprese private contro la violenza alle donne per costruire una rete di solidarietà sempre più diffusa perché è importante dare un segnale alle donne per incoraggiarle nella strada difficile che stanno percorrendo verso l’emancipazione da una storia che le ha umiliate e offese» prosegue la Menna che poi conclude: «costruire una rete di gesti che comunichino presenza e attenzione, è un modo per sensibilizzare la Società rispetto a questo fenomeno così grave che, purtroppo non si arresta.
L’opera degli artigiani napoletani è stata ritirata dall’assessore Menna e dalla coordinatrice della casa Nicoletta Schiano di Cola della Cooperativa Dedalus.