Salerno, il Touring Club presenta il progetto Accessibilità all'arte

Salerno, il Touring Club presenta il progetto Accessibilità all'arte
Mercoledì 14 Marzo 2018, 16:28
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Il Club di Territorio di Salerno con la collaborazione del Touring Giovani di Salerno presenta il progetto Accessibilità all'arte, che consentirà ai visitatori ipovedenti e non vedenti di godere per la prima volta, attraverso un’esperienza tattile, della bellezza degli affreschi di Santa Maria de Lama. Santa Maria de Lama è il sito scelto nella città di Salerno dal Touring Club Italiano nell'ambito dell'iniziativa "Aperti per Voi" che, grazie all'impegno dei Volontari per il Patrimonio Culturale, favorisce l'accesso ai luoghi di cultura altrimenti chiusi al pubblico in tutta Italia. Il progetto progetto accessibilità all'artepresentato il prossimo venerdì 16 marzo nella chiesa di Santa Maria de Lama, alla presenza dei vertici del Touring Club Italiano, delle autorità e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino. Per la prima volta saranno mostrate le riproduzioni tattili dei due cicli di affreschi medievali realizzati dal Centro di Ateneo SInAPSi (Servizi per l’inclusione attiva e partecipata degli studenti universitari) dell’Università di Napoli “Federico II”.

L’elevato grado di tecnologia e di professionalità, gratuitamente fornito dagli operatori del Centro SInASPi, guidati dal Prof. Alessandro Pepino, del Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione, permetterà di condividere un’immagine bidimensionale di un bene artistico anche con chi non ha mai potuto farlo per la natura stessa dell’oggetto rappresentato. Sono già, infatti, di largo uso tecnologie per la riproduzione di soggetti tridimensionali, come sculture o architetture, mentre la rappresentazione di soggetti bidimensionali, come quadri, affreschi o arazzi, è tuttora oggetto di studio e perfezionamento. “Questo progetto rappresenta un traguardo importante per la diffusione del ricchissimo patrimonio artistico e culturale del territorio e per l’inclusione di persone con esperienze sensoriali diverse – ha affermato Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano. Il Touring è da sempre impegnato per favorire una fruizione quanto più ampia e partecipata possibile dell’immensa e molteplice bellezza che offre il nostro Paese e questo progetto si inserisce perfettamente in quest’ottica.
Ringrazio – conclude Iseppi – i nostri Volontari di Aperti per Voi che rendono possibile la fruizione di questi beni e l’accoglienza di milioni di visitatori ogni anno in tutta Italia.”


“Esprimo tutta la mia soddisfazione per l'iniziativa del Touring Club Italiano - ha affermato S.E. Rev.ma Mons. Luigi Moretti, Arcivescovo Metropolita e Primate di Salerno, Campagna e Acerno - e il mio compiacimento per la realizzazione del progetto, che permetterà a tutti di godere di una delle più importanti e preziose testimonianze storico / artistiche della città di Salerno”. “Ribadisco l’apprezzamento già espresso in altre occasioni - ha dichiarato l’arch. Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno - per l’impegno del Touring Club Italiano teso alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della città di Salerno e ringrazio lo storico Sodalizio per il contributo fornito, con l’apertura della chiesa di Santa Maria de Lama, al recupero di una zona molto bella del centro storico della città”. “Esprimo tutto il mio compiacimento per un progetto di grande valore sociale e culturale che può fungere da modello per altre iniziative analoghe - ha dichiarato l’arch. Francesca Casule - direttore della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino. Un doveroso plauso all'attenzione e alla sensibilità del Touring Club Italiano verso queste tematiche". “Siamo felici - ha dichiarato il prof. Alessandro Pepino, dell’Università Federico II - di aver contribuito alla realizzazione del progetto: il Centro di Ateneo SInAPSi è al fianco della società civile nella promozione del progresso culturale e tecnologico, promuovendo attività ed eventi volti allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro territorio”. “Crediamo che questo strumento darà nuove possibilità d’accesso all’arte per i non vedenti - ha spiegato Vincenzo Massa, Presidente Regionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) della Campania - e sarà un altro passo in avanti per ottenere una sempre migliore inclusione dei minorati della vista”.
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