San Valentino a Napoli con i senza fissa dimora, la solidarietà nella notte degli innamorati

San Valentino a Napoli con i senza fissa dimora, la solidarietà nella notte degli innamorati
di Antonio Folle
Martedì 15 Febbraio 2022, 16:50 - Ultimo agg. 16 Febbraio, 07:17
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La Napoli della solidarietà non ha dimenticato di fare la sua parte anche nella notte dedicata agli innamorati. Anche a San Valentino il gruppo di volontari Angeli di Strada Villanova ha organizzato, come ormai da diversi anni, il suo consueto giro, portando sostegno e conforto umano alle decine di disperati che tentano di trovare sollievo dal freddo al riparo della stazione della Metro di Campi Flegrei, nella zona ospedaliera o nel famigerato ex mercato del pesce di via Marina. Piatti di pasta ancora fumanti, pizze, dolci, caffè caldi ma, soprattutto, parole di sostegno e di conforto per persone che vivono ai margini della società e che troppo spesso sopravvivono abbandonati dalle istituzioni. 

Da diversi anni Marcello ed i suoi volontari si occupano del "popolo della notte", dando vita ad un vero e proprio welfare parallelo che si affianca - ed in certi casi sostituisce - quello delle istituzioni che non sempre riescono ad arrivare a tutti.

La povertà, complice la crisi che comincia a farsi sempre più pressante, sta mettendo in ginocchio centinaia di famiglie, creando un vero e proprio vortice all'interno del quale sempre più spesso vengono risucchiate persone ritenute al riparo dal baratro della strada. Ormai ai senza fissa dimora che formano abitualmente il popolo degli "ultimi", assistiti eroicamente da uomini e donne che si prendono cura dei loro bisogni materiali, si stanno infatti aggiungendo con sempre maggior frequenza disoccupati, genitori separati e persone - tanti gli anziani soli - che, tra affitti e bollette alle stelle, non ce la fanno ad arrivare a fine mese e, per mangiare, sono costretti ad affollare le mense della Caritas o ad attendere il soccorso della rete di volontariato. 

«Aiutare - si legge sull'ultimo post pubblicato dal profilo social di Angeli di Strada Villanova - sporcarsi le mani superando momenti di sconforto. E magari decidere di non mollare mai, anche se a volte vorresti lasciar tutto. Ed invece,sempre qui, lunedì dopo lunedì.Stasera a Campi Flegrei,molte più persone a chiedere di mangiare».

Dormire in strada, con temperature che sfiorano lo zero, è difficile. Lo sanno i circa 2000 clochard che vivono nel capoluogo partenopeo. I posti letto a disposizione non sono sufficienti e, in ogni caso, non sempre è facile convincere i senza fissa dimora ad andare nei centri di accoglienza allestiti in vari punti della città. Molti hanno problemi di droga, di alcool o disturbi di tipo psicologico. Altri, e sono molti, vivono con l'unica compagnia di un cane o di un gatto e si rifiutano categoricamente di abbandonarli in strada, preferendo condividere un giaciglio improvvisato fatto di coperte sudicie e di cartoni recuperati tra i cassonetti.

Negli ultimi giorni il Comune di Napoli ha tentato di correre ai ripari pubblicando la "Delibera Dignità", che prevede lo stanziamento di 500.000 euro - fondi PON - per il potenziamento della rete di servizi a disposizione dei senza fissa dimora. «L’obiettivo è restituire dignità a persone che oggi sono fuori dai radar della vita sociale e economica della città con un welfare di prossimità - ha affermato l'assessore al Welfare del Comune di Napoli Luca Trapanese. E’ un ulteriore passo di un Comune che intende promuovere ogni azione possibile per non lasciare indietro nessuno».

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