Solidarietà e prevenzione, «Un fiore per Therasia» contro il cancro

Solidarietà e prevenzione, «Un fiore per Therasia» contro il cancro
di Giuliana Covella
Domenica 20 Giugno 2021, 13:46 - Ultimo agg. 19:16
3 Minuti di Lettura

Solidarietà e prevenzione a Nola, dove nasce “Un fiore per Therasia”, il dolce dedicato alla sposa di San Paolino. L'iniziativa dell'associazione "United for Life" contribuirà a sostenere i progetti della Breast Unit del Cardarelli di Napoli per la lotta al tumore al seno. Stavolta, come già in passato, l’iniziativa benefica dell’associazione avrà un significato particolare, legato alla storia e alla cultura del territorio. Il dolce infatti non è altro che un cuore di caprese al limone con gocce di cioccolato dedicato a Therasia, la donna di origini spagnole di cui si innamorò Paolino da Bordeaux (prima della sua conversione) e che divenne sua sposa. Una storia che oggi si intreccia con quella delle donne che seguono le volontarie, che da anni collaborano con il polo di eccellenza sanitaria napoletano impegnato nella prevenzione e nella cura del cancro al seno, sostenendo gran parte delle iniziative in favore delle donne. Ultima, in ordine di tempo, la donazione di reggiseni specifici post operatori per le pazienti che hanno subito un intervento. E ora, alla vigilia della festività del compatrono di Nola, ecco il dolce, che potrà essere acquistato fino alla fine di giugno con una donazione minima di 12 euro ed è stato realizzato dal pastrychef Raffaele Nappi della pasticceria Coco's.

La particolarità della torta è che al centro è inserito un fiore di zucchero che simboleggia un giglio (da qui il nome "un fiore per Therasia" in onore del mese di giugno) creato dalla cake designer Linda Sicondolfi. "Sempre al fianco delle donne che lottano per la vita - spiega la presidente di "United for Life", Angela Carbone - In questo tempo di sospensione in cui, per il secondo anno consecutivo, anche la Festa dei Gigli di Nola si è fermata a causa dell'emergenza sanitaria, abbiamo pensato a qualcosa che rispecchiasse i valori di fede e speranza. Da qui l'idea del dolce ispirato a Therasia, donna forte e coraggiosa che ha accompagnato la vita di San Paolino avvicinandolo alla fede prima e alla conversione poi, soprattutto dopo la morte del loro figlioletto Celso. Therasia potrebbe essere una di noi - continua Angela - nel nostro immaginario incarna infatti la donna di oggi alle prese con le difficoltà e gli imprevisti, talvolta anche tragici, della vita. Ma nonostante ciò non si arrende e continua a vivere, mossa dalla fede che è il primo veicolo di avvicinamento alla speranza. Con la Breast Unit del Cardarelli siamo già a lavoro per il prossimo progetto da sostenere perché insieme possiamo vincere anche il cancro".

© RIPRODUZIONE RISERVATA