Sport e periferie: a Barra si inaugura il nuovo campo di rugby con la Partenope

campo rugby a Barra
campo rugby a Barra
di Diego Scarpitti
Giovedì 17 Maggio 2018, 18:18
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Mete e placcaggi come stile di vita. Dilaga la passione travolgente della palla ovale e si rafforza il binomio, ormai indissolubile, sport e periferie. Lunedì 21 maggio alle 15.30 verrà inaugurato a Barra il campo di rugby, realizzato dalla Partenope, nell’ambito del protocollo d’intesa, siglato dal Comune di Napoli con la scuola secondaria statale Francesco Solimena e l’Associazione Polisportiva contraddistinta dal simbolo del cavallo rampante.
 
 

«Portiamo avanti un’attività sociale. Si è creato un ottimo feeling con il dirigente scolastico Monica Marasco, insieme all’associazione che opera nel territorio Il Tappeto di Iqbal, punto luce Save the Children nel quartiere. Stiamo coinvolgendo e aggregando i ragazzi napoletani. Ambizioso obiettivo creare una cultura rugbistica a Barra, sinergica allo sviluppo della Partenope nei prossimi anni» afferma Dario Calapai, presidente della Partenope Junior. «Fiorisce» così un campo per le giovanili in un’area molto difficile e sofferente come Napoli Est. «Riusciamo a coprire le esigenze di una comunità che ha molto bisogno di sport e socialità» spiega Calapai, che descrive la realizzazione dell’opera. «I lavori sono stati pagati dalla Polisportiva per circa 20 mila euro. La ditta Marrone, che cura il manto erboso del San Paolo, si è prestata all’intervento di sponsorizzazione con un intervento di livellamento del campo, danneggiato dalle piogge violente nei mesi scorsi di febbraio e marzo». Si punta a creare un polo rugbistico satellite. Omologato per attività giovanili fino all’under 14 il rettangolo di gioco, che non è regolamentare. «E’ stato eseguito un lavoro di bonifica, scavo e pulizia. Installato un impianto di irrigazione automatizzato a scomparsa. Il Comune ha concesso l’area». Interverrà il sindaco Luigi de Magistris e assisterà alle amichevoli tra le squadre della Solimena, dell’IC Sarria di San Giovanni a Teduccio, la Melloni di Portici e la Partenope Rugby Junior. Protagonisti ancora una volta gli studenti del Solimena, che già lo scorso anno, con l’iniziativa «Quarto Tempo» vissero un'indimenticabile esperienza, ospitati allo Stadio Olimpico per il match Italia - Francia del Sei Nazioni, e invitati a cantare l’inno di Mameli, calcando il prato romano. «Non ci ferma nessuno» fanno sapere orgogliosi dalla Partenope.

 
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