Tra musica e solidarietà: a Portici il concerto benefico di Gigi Finizio

Tra musica e solidarietà: a Portici il concerto benefico di Gigi Finizio
di Alessio Liberini
Martedì 6 Giugno 2023, 17:57
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Dalla provincia di Napoli a quella di Messina. Da Portici a Giampilieri Marina, viaggiando sulle rotte della musica e della solidarietà, per «il Sud che aiuta il Sud». A tendere la mano della fratellanza è il noto cantante partenopeo Gigi Finizio che il prossimo primo luglio, impegnato nella tappa del tour «Ora per Ora», sarà in scena nella suggestiva location della Reggia di Portici per uno speciale concerto di beneficenza.

Il ricavato della serata, per cui sono previsti almeno 4mila spettatori pronti ad affollare la prateria reale della Reggia vesuviana i cui spazi ospitano la Facoltà di Agraria dell'Università Federico II, andrà infatti interamente a sostenere una raccolta fondi messa in campo dall’associazione e onlus siciliana "L'Emanuele" per l’acquisto di una struttura nel Messinese volta ad accogliere i bambini abbandonati e bisognosi di cura ed affetto.

L’evento, organizzato grazie alla sana sinergia tra le varie istituzioni chiamate in campo per la sua realizzazione, è stato presentato stamane nell’incantevole “Sala Cinese” della Reggia borbonica alla presenza dell’artista Gigi Finizio, l'attrice Imma Pirone, madrina e conduttrice dello spettacolo, il primo cittadino di Portici, Vincenzo Cuomo, il dirigente del patrimonio della Città Metropolitana di Napoli, Anna Capasso, il direttore del Dipartimento di Agraria dell'Università Federico II di Napoli, Danilo Ercolini, il vicepresidente e il consigliere dell'associazione onlus "L'Emanuele", rispettivamente Pasquale Oliva e Gaetano Licata, e la scrittrice Fabiana D'Urso.

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«Il concerto dall’importante scopo benefico – spiega Finizio – sarà inoltre un’occasione per condividere tutti insieme la forte emozione che la musica ci permette di trasmettere».

Emozioni che tramite le melodie del cantante napoletano diventano sostegno fattivo per abbattere i muri dell’odio e dell’emarginazione.

Ne sanno qualcosa i volontari dell’associazione cattolica «L’Emanuele», nata a Giampilieri Marina nel 1994 per volontà della curia diocesana, che da quasi 30 anni opera tra la Sicilia e la Campania per diffondere il seme della cultura e della solidarietà. Anche attraverso una sede distaccata della onlus nella città di Torre del Greco. La stessa raccolta fondi, promossa per realizzare una casa per bambini in difficoltà, si inserisce in questa encomiabile direzione: la struttura potrebbe ospitare almeno una trentina di giovanissimi offrendo loro, oltre ad un tetto, anche diversi servizi a partire da quelli sanitari.

«L’associazione – racconta la scrittrice e volontaria, Fabiana D'Urso - ha sempre camminato sulle linee della povertà vedendo negli anni l’adesione, per la causa, di tante realtà professionali diverse che hanno voluto donare, autonomamente, il proprio tempo per le persone più fragili». «La raccolta fondi per creare questa importante struttura – precisa - nasce poi in un contesto di forti escalation. Troppo spesso pensiamo che questi conflitti siano lontani dalle nostre vite ma non è così. Anzi sono convinta che questa casa andrà ad ospitare anche tanti bimbi orfani provenienti dai troppi teatri di guerra che purtroppo ci sono ancora in giro per il mondo».  

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