L'eliambulanza lo ha quindi trasportato al campo sportivo di Soccher ed è tornata sul Dolada, dove 200 metri circa più in basso sulla verticale rispetto a dove si trovava l'uomo, è stato visto il corpo senza vita dell'amico, G.S., 60 anni di Lussemburgo.
Calato con una verricellata di 20 metri il tecnico di elisoccorso che ha attrezzato una sosta, in supporto alle operazioni sono poi stati sbarcati anche due tecnici del Soccorso alpino di Longarone.
La salma, ricomposta e imbarellata, è stata trasportata a Soccher e affidata al carro funebre. Dalle prime informazioni, i due amici erano partiti dal Rifugio Carota e, raggiunta la cima del Dolada, erano intenzionati a scendere lungo la via normale che passa dal Bivacco Scalon, dove però non erano mai arrivati, perché scesi più sotto seguendo una traccia sbagliata. Arrivati sopra alcuni salti di roccia verticale, il sessantenne era scivolato scomparendo nel vuoto.