VENEZIA Un libro sul rapporto ritirato dall'Organizzazione mondiale della sanità, senza però poter citare l'Oms. È quanto avrebbero voluto i vertici della stessa istituzione, attraverso una diffida alla casa editrice Feltrinelli, che ha divulgato quella storia attraverso il libro Il pesce piccolo dell'ex funzionario Francesco Zambon. Il volume sarà presentato giovedì a Venezia, in prima nazionale, nella sede del Consiglio regionale.
L'APPUNTAMENTO
Deliberato la scorsa settimana dall'ufficio di presidenza dell'assemblea legislativa, l'appuntamento è in programma alle 11.30 nella sala Cuoi di Palazzo Ferro Fini e potrà essere seguito in diretta Facebook attraverso la pagina ufficiale dell'ente. In quell'occasione il testo sarà illustrato nella sua interezza, dal momento che l'azione legale dell'Oms è stata ignorata dagli avvocati di Feltrinelli. Evidentemente l'editore è determinato a dare voce a Zambon, malgrado quello che appare come l'ennesimo tentativo di pressione nei confronti del ricercatore, che proprio in quelle 192 pagine racconta un anno di tribolazioni legate alla stesura del documento, alle intimidazioni ricevute, al clima di isolamento.
LO SCONTRO
L'anniversario del rapporto sulla prima risposta dell'Italia all'emergenza sanitaria, rimasto visibile solo per venti ore fra il 13 e il 14 maggio 2020, è stato segnato dalla pubblicazione di uno studio indipendente commissionato proprio dall'Oms. L'analisi ha finito però per puntare il dito contro la stessa Organizzazione, oltre che la Cina, per l'eccessiva lentezza nel riconoscere che il virus si stava diffondendo tra la popolazione di Wuhan e nell'avvertire il mondo riguardo alla trasmissione del virus da un essere umano all'altro, concludendo che occorre rafforzare l'autorità e l'indipendenza dell'agenzia. Il tema è al centro del libro di Zambon, che dopodomani sarà accolto in Consiglio regionale dal presidente Roberto Ciambetti. (a.pe.)