Pomezia, via al piano freddo: clochard accolti nel centro sportivo

Pomezia, via al piano freddo: clochard accolti nel centro sportivo
Pomezia, via al piano freddo: clochard accolti nel centro sportivo
di Moira Di Mario
Venerdì 19 Febbraio 2021, 12:14
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Sta per partire il Piano freddo predisposto dal Comune di Pomezia in collaborazione con la sede locale della Croce Rossa italiana e finanziato dalla Regione, attraverso il bando Comunità solidali. Ancora qualche giorno e i senza tetto saranno ospitati fino alla fine di marzo nell’impianto sportivo municipale “Costarica” in via Giamaica. A deciderlo è stata la giunta grillina del sindaco Adriano Zuccalà il 12 febbraio scorso, chiedendo ai tecnici dei Lavori pubblici di adeguare i locali nei più breve tempo possibile e aprire velocemente la struttura ai senza fissa dimora. 

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Il progetto, in realtà, prevedeva l’accoglienza per due mesi, dal 1° febbraio al 31 marzo, ma l’edificio scelto non era disponibile.

L’amministrazione aveva infatti pubblicato un avviso pubblico per darlo in gestione a una o a più società sportive. Il bando però è andato deserto e solo successivamente il Comune ha potuto metterlo a disposizione della Croce Rossa per offrire una soluzione temporanea e urgente alle «persone in condizione di estremo svantaggio economico ed abitativo, talvolta aggravati da problematiche di dipendenze». L’impianto sarà trasformato in un dormitorio, con annessi servizi igienici, mentre agli ospiti saranno garantiti due pasti al giorno: la colazione e la cena. Ai Servizi Sociali, il compito di individuare i senza tetto del territorio e ai volontari della Croce Rossa, invece, quello di convincerli a trasferirsi nella struttura almeno per la notte.

I fondi regionali vengono erogati direttamente alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale, Nel caso di Pomezia, dunque, direttamente alla Cri che deve gestirli per garantire il contrasto alle situazioni di vulnerabilità estreme, riducendone l’esposizione e alleviandone le vulnerabilità, ma deve anche cooperare con i servizi Sociali municipali per cercare insieme le condizioni che possano risolvere l’emergenza abitativa delle persone. L’Ente di piazza Indipendenza, invece, mette a disposizione la struttura partecipando così indirettamente alla realizzazione del progetto. 

«Il Comune collabora da diversi anni con la Croce Rossa per interventi a favore delle fasce più povere della popolazione – riporta la delibera - considerato l’alto valore sociale dell’iniziativa e la grande incidenza di persone a rischio della salute e della vita, è necessario assicurare l’attuazione urgente del progetto nel periodo freddo per l’assistenza alle persone senza fissa dimora, che, altrimenti, rimarrebbero in strada con gravi rischi per la salute e la vita, amplificati dall’attuale emergenza epidemiologica in corso».

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