“Canta con Kant”, il festival pensato per i giovani che unisce musica e filosofia

Il festival andrà in scena a Salerno dal 12 al 15 ottobre con importanti ospiti, concerti e talk filosofici gratuiti e imperdibili

Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con SCABEC SPA
Venerdì 6 Ottobre 2023, 16:05 - Ultimo agg. : 12 Ottobre, 10:31 | 4 Minuti di Lettura

Componente da sempre fondamentale nella storia dell’umanità come simbolo di unione, emancipazione e veicolo di emozioni, la musica gioca un ruolo potente e ha un impatto profondo nella vita di tutti noi. Questo è particolarmente vero per i giovani, per i quali la musica non è un semplice intrattenimento, ma elemento che li accompagna nel loro percorso di crescita, di sviluppo e collabora attivamente a plasmarne l’identità, agendo in modo positivo sul loro benessere emotivo, sulla loro formazione culturale e sul loro coinvolgimento e identificazione sociale.

Una possibilità unica per i giovani

Conscia di queste immense potenzialità, la Regione Campania inaugura la manifestazione “Canta con Kant. Dialoghi, suoni, visioni”. Il festival unisce musica e filosofia coinvolgendo grandi artisti del panorama musicale italiano (Carmen Consoli, Marina Rei, Daniele Silvestri, Big Mama, La Maschera) per offrire ai giovani la possibilità di assiste a concerti gratuiti e prendere parte a laboratori teatrali e talk filosofici nei quali interverranno accademici, giornalisti ed esperti in nuove tecnologie. Un’occasione unica dedicata agli studenti con l’intento di sostenere la creatività giovanile e la costruzione di sane relazioni sociali attraverso la musica, il teatro e la filosofia.

L’appuntamento con “Canta con Kant” inaugura il nuovo progetto regionale “I giovani e la cultura musicale” e andrà in scena a Salerno dal 12 al 15 ottobre, con un piano ambizioso che promette di regalare agli studenti appuntamenti unici e imperdibili. Finanziato e programmato dalla Regione Campania attraverso la Scabec - società campana per la promozione e la valorizzazione dei beni culturali - “Canta con Kant” ha in programma concerti, dibattiti filosofici, riflessioni, contrappunti attoriali e interazioni con il pubblico che animeranno la città. Un festival ricco di appuntamenti e, come afferma Pantaleone Annunziata, amministratore unico della Scabec: «È un progetto itinerante di cui siamo fieri, caratterizzato dall’intersezione tra filosofia e musica di cui saranno protagonisti importanti esponenti. L’idea nasce dalla volontà di far uscire la filosofia dall’accademia, e lo facciamo con una serie di eventi fruibili in maniera gratuita. Non vogliamo insegnare nulla i giovani, solo offrire loro la possibilità di ascoltare i grandi maestri del pensiero e, naturalmente, della buona musica».

La componente volutamente autoironica del titolo aiuta a esplicitare al meglio l’obiettivo dell’iniziativa, che punta a far dialogare filosofia, musica pop e teatro, ponendo come comune denominatore la dimensione narrativa, tra mito e racconto. La filosofia che incontra la canzone, anch’essa racconto e frammento di vita espresso in forma di parole e musica, che attinge più spesso di quanto si possa pensare dal mito e dalla filosofia. Per finire con l’intimo rapporto tra filosofia e teatro, da sempre formidabile macchina pensante nei segni e nelle sue visioni messe in scena.

Quattro giorni di appuntamenti

La manifestazione andrà in scena nel prezioso contesto verde del Parco urbano dell’Irno, che si appresta ad accogliere i concerti di Carmen Consoli feat. Marina Rei (13 ottobre), Daniele Silvestri (14 ottobre), Big Mama e La Maschera (15 ottobre). Inoltre Consoli, Silvestri e Big Mama saranno intervistati in un’apposita Agorà da Gianni Simioli.

Al Teatro “Antonio Ghirelli” andranno invece in scena i ben 15 talk filosofici che, strutturati su quattro sezioni dei talk (“Mito e Filosofia”; “Cicatrici, Tatuaggi e altri segni”; “Solo vivendo: memoria dei corpi, immaginazione del futuro”; “Per uscire dalla minorità: Kant e non solo”) vedranno alternarsi sul palco personalità di spicco quali: Francesco Paolo Adorno, Maurizio Bettini, Valentina Carnelutti, Gino Castaldo, Nello Cristianini, Umberto Curi, Tiziana D’Angelo, Massimo De Santo, Pietro Del Soldà, Adolfo Fattori, Giuseppe Gaeta, Ilaria Gaspari, Antonio Gnoli, Domenico Iannacone, Matteo Nucci, Riccardo Pozzo, Alfonso Santaniello, Emidio Spinelli, Domenico Spinelli, Carlotta Vagnoli, Massimiliano Valerii, Emanuele Zingale.

Il “Ghirelli” sarà anche cornice per tre spettacoli teatrali a cura di Rosario Diana e Rosalba Quindici (“Paradiso Perduto di John Milton”), Cristina Minasi e Giuseppe Carillo (“Conferenza tragicheffimera”) e della Compagnia Putéca Celidònia (“Dall’altra parte. 2+2=?”) e di un laboratorio didattico teatrale (“Quando il corpo racconta”) a cura dell’Associazione Ablativo.

Il comitato scientifico del festival è composto da Gennaro Carillo (professore di Storia del pensiero politico nel Dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli), Francesco Colace (professore di informatica e direttore del centro ICT per i beni culturali dell'Università degli Studi di Salerno), Fabrizio Lomonaco (professore di Storia della Filosofia dell'Università degli Studi di Napoli Federico II) e Annamaria Sapienza (professoressa di Discipline dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Salerno), mentre la direzione artistica è di Stefano Piccolo. L’evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Salerno e il patrocinio morale dell’Università degli Studi di Salerno, dell’Università degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento Studi Umanistici, della Società Filosofica Italiana e dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.

Prossimi appuntamenti

“I giovani e la cultura musicale” torna nel vivo a dicembre, a Napoli, con le Filosofiadi, le olimpiadi della filosofia pensate per gli studenti dei licei classici della Campania. Entro fine anno, poi, ci sarà la pubblicazione del bando “La Regione Campania per i giovani”, volto alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio artistico, archeologico e culturale della Campania attraverso progetti dedicati agli studenti delle scuole superiori e universitari, in una fascia complessiva di età compresa tra i 14 e i 35 anni.

Tutti gli eventi di “Canta con Kant” sono completamente gratuiti, ma occorre prenotarsi al sito www.scabec.it/cantaconkant. Medesime coordinate per informazioni e per il calendario completo della manifestazione.