Napoli primo in classifica (con 8 punti sulla seconda) e riflettori puntati sui suoi pezzi pregiati. Conseguenze logiche, certo. Ma sta di fatto che gli azzurri in questo momento non hanno la testa che per la maglia del Napoli. Nessuna distrazione, nessun pensiero altrove. Questo il punto fisso nella testa dei giocatori di Luciano Spalletti.
E allora nessuna preoccupazione se dalla Spagna si vocifera di un interessamento insistente da parte del Real Madrid di Ancelotti per Victor Osimhen.
Chi invece aveva premura di prolungare il proprio accordo con il Napoli era Stanislav Lobotka. E infatti è oramai tutto fatto per il rinnovo di contratto dello slovacco diventato punto fermo del centrocampo di Spalletti. Lo slovacco si è conquistato l’attestato di stima e fiducia grazie alle sue prestazioni in continua crescita. Con o senza di lui, infatti, è tutto un altro Napoli e per questo la dirigenza azzurra ha fatto di tutto per prolungare l’accordo con il giocatore. Contratto fino al 2027 con opzione per un altro anno, in modo da blindare il playmaker praticamente quasi a vita. Discorso analogo anche per l’altra colonna del centrocampo del Napoli: Zambo Anguissa. Con il centrocampista del Camerun sono state gettate le basi per il rinnovo di contratto che potrebbe essere formalizzato già nelle prossime settimane. Proprio come con Rrahmani, difensore che attualmente è ancora ai box per un infortunio, ma non per questo ai margini del progetto tecnico azzurro futuro, anzi. Il Napoli vuole assicurarsi le sue prestazioni ancora a lungo e per questo motivo è già a buon punto per quel che riguarda le trattative relative al prolungamento del suo contratto. Il primo a inaugurare la stagione dei rinnovi è stato Alex Meret che da portiere con la valigia è diventato il punto di partenza per il Napoli che verrà avendo prolungato il suo accordo fino al 2024.
Durante la sosta per il Mondiale, invece, si lavorerà per allungare e adeguare verso l’alto il contratto di Giovanni Di Lorenzo. Il capitano del Napoli è diventato un punto fermo della squadra ma soprattutto dello spogliatoio, motivo per il quale il club ha tutte le intenzioni di dargli le giuste gratificazioni anche dal punto di vista economico. Solo dopo il mercato di gennaio, invece, si potrà iniziare a discutere anche delle situazioni relative ai contratti di Mario Rui e Matteo Politano che sono assistiti dallo stesso manager di Di Lorenzo, il napoletano Mario Giuffredi.