Napoli, sette ragazzi positivi al Covid dopo le vacanze a Corfù: test su altri 40

Napoli, sette ragazzi positivi al Covid dopo le vacanze a Corfù: test su altri 40
di Ettore Mautone
Martedì 11 Agosto 2020, 00:00 - Ultimo agg. 20:52
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Corre il Coronavirus lungo le rotte dei rientri dall’estero propagandosi soprattutto tra i giovani e gli stranieri. Contagi che si manifestano con pochi sintomi in soggetti tuttavia socialmente molto attivi ma refrattari a mascherine e precauzioni e pertanto più pericolosi. Il dato epidemiologico di fondo è che gli spostamenti, dovuti alle vacanze, stanno diffondendo il virus sempre più in modo omogeneo fra le varie regioni italiane. Il numero più elevato di casi ieri è stato rilevato in Emilia-Romagna (+39), Lazio (+38), Sicilia (+32), Lombardia (+31), Puglia (+26), Piemonte e Veneto (+20). A seguire la Campania con 14 nuovi positivi dove contando i 3 nuovi guariti e il nuovo morto (dopo 4 giorni di fila senza decessi) risale l’indice di infettività Rt che torna a sfiorare 1. Friuli, Molise e Basilicata sono a zero casi, le altre 10 regioni a meno di 10. 
 

 

In Campania su 14 nuovi positivi, rilevati alla mezzanotte di domenica scorsa, 10 sono rientrati dall’estero. Tra gli altri nuovi tamponi positivi, che saranno inseriti solo nel bollettino di oggi, ci sono diversi ragazzi rientrati da Corfu (a Napoli). Cinque, tra i 14 nuovi positivi di ieri, sono di competenza della Asl Napoli 1. Il primo è una donna ricoverata nella stessa stanza di un positivo del reparto di Ortopedia all’ospedale dei Pellegrini. Un primo tampone aveva dato esito negativo. Il test di dimissione, prima dell’invio alla riabilitazione, è risultato invece positivo e la paziente è stata trasferita al Covid Center dell’ospedale del mare, unico nuovo ricovero ieri in Campania. L’indagine epidemiologica è stata conclusa e non ha coinvolto familiari in quanto il contagio è stato contratto durante la degenza. Sono in corso gli esami della catena dei contatti presso l’Ortopedia del presidio della Pignasecca. Altri due positivi in città sono emersi tra i contatti stretti di un atleta della Cavese Calcio. Sono tutti asintomatici e in quarantena. Un terzo caso è stato individuato al pronto soccorso del Fatebenefratelli: qui un giovane rientrato da Corfù è giunto riferendo la perdita di gusto e olfatto (è il secondo caso in due giorni con questi segni tipici del Covid). Eseguito il tampone risulta positivo. L’indagine epidemiologica è in corso. Quattro contatti stretti (i familiari) sono in sorveglianza domiciliare fiduciaria e in attesa dell’esito del tampone. Nella lista dei compagni di viaggio circa 40 giovani residenti tra Napoli e Roma. Sei sono già risultati positivi al tampone effettuato al Cotugno. Uno solo ha la febbre ma è in isolamento domiciliare.
 

Ancora un caso è stato rilevato al pronto soccorso del Pellegrini: il paziente è una persona rientrata dalla Francia il cui compagno di volo ha accusato sintomi durante la trasferta. In ospedale è giunto con sintomi. Al test rapido è risultato negativo ma essendo sintomatico ha comunque eseguito il tampone con esito positivo. L’indagine epidemiologica è in corso. Resta in isolamento domiciliare. I familiari sono stati posti in sorveglianza domiciliare fiduciaria. Si attende l’esito dei tamponi e la lista dei compagni di viaggio da parte dell’agenzia turistica. Nella provincia a Nord di Napoli è stato registrato un solo caso a Giugliano, contatto stretto (la sorella) di un positivo residente a Napoli. 

Nuovo caso anche a Sorrento: si tratta di un operatore turistico di 28 anni, sottoposto ai test al rientro da una vacanza in Grecia. Ora è in quarantena presso la sua abitazione. Colleghi e familiari sono negativi. Un altro caso sempre in Costiera (che sarà inserito nel nuovo bollettino di oggi) riguarda un uomo di circa 40 anni di Piano. L’altro sabato ai primi sintomi di tosse, raffreddore e mal di gola, ha interrotto il suo lavoro in una struttura ricettiva di Sorrento ed è a casa in quarantena seguito dal medico curante e dal dipartimento di Prevenzione dell’Asl. È già ricoverato da tre giorni al Cotugno invece un ulteriore paziente di 55 anni di Sant’Antonio Abate, imprenditore nel ramo matrimoni che ha molto viaggiato nelle ultime settimane tra Milano e rinomate mete turistiche campane. Sono in attesa di tampone tutti i dipendenti e familiari. Nel novero dei nuovi positivi nel salernitano ci sono poi 3 componenti di una stessa famiglia di indiani residenti a Eboli e una persona di Pellezzano contatto di Pontecagnano. L’ultimo contagio di ieri si registra infine a Caggiano ed è uno straniero. 
 

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