Covid, rientri in Campania dall'estero: cosa fare e come comunicare con l'Asl

Covid, rientri in Campania dall'estero: cosa fare e come comunicare con l'Asl
di Ettore Mautone
Giovedì 13 Agosto 2020, 00:00 - Ultimo agg. 15:00
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Campani in vacanza all’estero: al rientro scattano i tamponi per tutti. Per ordinanza del presidente della Regione Vincenzo De Luca tutti i cittadini campani che rientrano nel Comune di residenza hanno l’obbligo di segnalare alla Asl di appartenenza il proprio arrivo. In queste ore tutte le Asl della Campania hanno diffuso l’indirizzo di posta elettronica presso cui inviare tali comunicazioni ma sono molteplici le domande e i quesiti irrisolti. Domande a cui, consultando manager e direttori sanitari delle Asl, abbiamo cercato di dare riposte. 

Entro quanto tempo dal rientro si deve comunicare il proprio arrivo? 
Entro 24 ore dal rientro a casa. 
Fino a quando è in vigore l’obbligo? 
Fino al 31 agosto 
A chi e come va comunicato il proprio rientro? 
Con una mail ai dipartimenti di prevenzione delle Asl di residenza. Ciascuna delle 7 Asl della Campania (vedi grafico sotto) 



Quali dati bisogna comunicare? 
Nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, indirizzo di residenza, cellulare, paese di provenienza, giorno di arrivo in Italia.
Dopo l’invio della mail entro quanto tempo la Asl prenderà contatti col cittadino? 
Di norma entro le 24 ore, il cittadino viene contattato, viene effettuata una breve intervista telefonica a fini epidemiologici e il mattino successivo, presso il proprio domicilio, giunge un team delle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca) che effettua il tampone il cui esito viene reso noto in serata o al massimo al mattino successivo. Tutta la procedura dovrebbe concludersi entro le 24/36 ore a meno di centinaia di segnalazioni che giungessero contemporaneamente ingolfando il sistema. 
In attesa dell’esito del tampone si deve restare a casa? 
Si, l’esito sarà comunicato nel più breve tempo possibile. 
 


Il rientro va comunicato da tutte le località estere? 
Si, nessuna esclusa, sia europea sia extraeuropea. L’ordinanza della Campania non modifica gli altri obblighi già vigenti per precedenti norme nazionali o regionali in tema di rientri dai Paesi extra Schengen individuati dagli organi statali come a maggior rischio. 
Se si rientra dall’estero con voli o altri mezzi facendo scalo in altre regioni italiane obbligo permane? 
Si, l’obbligo vale per tutte le tratte scelte, dirette o attraverso scali o soste intermedie nel territorio nazionale.
Saranno effettuati test sierologici o tamponi? 
Di norma i tamponi ma in base alla valutazione dei singoli dipartimenti di prevenzione in alternativa anche test sierologici con prelievo di sangue o entrambi. 
Cosa succede se una persone risulta positiva al test?
In quanto positiva al Coronavirus la persona dovrà restare in quarantena o isolamento domiciliare per 14 giorni e sarà giornalmente monitorata fino alla risoluzione dei sintomi e/o tampone negativo. 
Chi è negativo deve comunque restare in quarantena in attesa di successivi controlli? 
No, chi è negativo torna libero di muoversi. 
Che succede se qualcuno omette di comunicare il rientro o bara sulle date e gli itinerari? 
Le omesse o false dichiarazioni sono punibili come chiarito al punto 2 dell’ordinanza. Salvo che il fatto costituisca reato diverso da quello di cui all’articolo 650 del codice penale, le violazioni sono punite con il pagamento di una sanzione amministrativa. Nei casi in cui la violazione sia commessa nell’esercizio di un’attività di impresa, si applica la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni. In caso di reiterata violazione del presente provvedimento la sanzione amministrativa è raddoppiata. 
Chi controlla le violazioni? 
I controlli sono effettuati a campione incrociando i dati di varie fonti pubbliche e riservate 
È possibile comunicare il rientro dopo le 24 ore? 
È sempre utile e importante comunicare il rientro ma è inutile far passare più tempo. Il tampone è finalizzato alla salvaguardia della salute individuale e collettiva.
 

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