Un anno senza Maradona, la festa dei napoletani per ricordare il Pibe

Un anno senza Maradona, la festa dei napoletani per ricordare il Pibe
di Bruno Majorano
Giovedì 28 Ottobre 2021, 23:59 - Ultimo agg. 29 Ottobre, 21:28
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Domani Diego Armando Maradona avrebbe compiuto 61 anni. Ma nonostante la sua morte (il prossimo 25 novembre sarà un anno esatto) a Napoli l’attesa per il compleanno di Diego è sempre altissima. D’altra parte è sempre stato così. Ovvero fin da quel 1984 quando il campionissimo argentino è sbarcato in città. Sì, perché il legame tra Napoli e Maradona è stato profondissimo fin da subito, quasi viscerale. Lui si sentiva napoletano, e i napoletani lo hanno sempre visto (e venerato) come uno di loro. Non c’è da stupirsi, quindi, se anche in sua assenza questo primo compleanno senza Diego sarà festeggiato alla grandissima, proprio come se lui fosse qui. Anche sul sito del Comune di Napoli hanno definitivamente e ufficialmente cambiato la nomenclatura allo stadio di Fuorigrotta che adesso viene indicato come Stadio Diego Armando Maradona. Una modifica che aveva già fatto Google Maps per quanto riguarda la toponomastica online, ma anche i social di maggiore importanza come Instagram e Facebook. Da dicembre scorso, infatti, tutti quelli che si scattano foto, selfie o scrivono post nei pressi dello stadio possono geolocalizzarsi presso lo Stadio Maradona. 

 

Ma come detto, domani sarà il giorno della festa e per farlo ci saranno davvero tutti. A partire dall’ex presidente del Napoli Corrado Ferlaino che sarà presente al centro commerciale Jumbo di Trentola Ducenta domani mattina a partire dalle 11 per assistere di persona alla mostra fotografica di Sergio Siano «Diego Armando Maradona: il riscatto di una città attraverso lo sport».

Sarà questa l’occasione per ricordare il mito di Maradona e parlare di quegli anni magici tra successi e grandi emozioni. Proprio al Jumbo è anche attesa una scolaresca di circa 50 bambini provenienti dal rione Sanità. Uno di loro dopo la morte di Diego un anno fa aveva scritto come desiderio nella letterina per Babbo Natale di incontrare Maradona. La direttrice della scuola Papa Giovanni XXIII Pina Conte è rimasta colpita dal desiderio del bambino e ha voluto organizzare questa visita alla mostra fotografica per avvicinare i suoi ragazzi al Diez. Nella Stazione Centrale, fino al 9 novembre, c’è la rassegna dedicata a Maradona da Amazon, con le foto della serie televisiva “Sueño Bendito” che andrà in onda da oggi in tutto il mondo su Prime Video.

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A Posillipo, sulla spiaggia di Villa Martinelli, i ragazzi di Kayak Napoli faranno un disegno con la scritta “D10S” per ricordare Maradona mentre sono tanti i gruppi di tifosi e amici che si sono già dati appuntamento all’esterno del Centro Paradiso di Soccavo. Quello di Maradona è un mito che è tale da aver convinto il regista egiziano Kenawi Nohamed a girare un documentario per Al Jazeera a Napoli che sarà mandato in onda tra aprile e maggio 2022. Lo Human Festival organizzerà un simposio filosofico, ovvero un talk che invita a parlare filosofi, scrittori e giornalisti, presso il Polo dello Shipping a via Depretis a Napoli all’interno di quello che è stato rinominato il “Maradona day”. C’è chi si attiva perfino in provincia di Campobasso, ovvero a Castellino Del Biferno (Campobasso) dove sarà dedicata l’intera giornata a Diego Armando Maradona inaugurando una statua del Pibe de Oro.

Al Maschio Angioino di Napoli, poi, è stata organizzata una festa per Maradona. Tra gli ospiti domani Moggi, Carmando, Lino Russo, e tanti ex compagni di squadra capitanati da Renica, De Napoli e Romano.A ritirare il premio “Per sempre con Diego”, ci sarà suo figlio Diego jr. 

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