Napoli, Ferragosto al museo: San Gennaro low cost, Cristo Velato da tutto esaurito

Napoli, Ferragosto al museo: San Gennaro low cost, Cristo Velato da tutto esaurito
di Maria Pirro
Sabato 15 Agosto 2020, 00:00 - Ultimo agg. 14:31
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In una città più affollata degli altri anni, colpita dall’effetto Covid e sfiancata dal caldo, per Ferragosto, i napoletani possono scoprire la bellezza scolpita dai grandi, i tesori dell’arte e dell’archeologia dimenticati o mai conosciuti, fino a innamorarsi di luoghi così vicini e straordinari.

IN CITTÀ
Ad esempio. Il Mann, aperto nei soliti orari (9-19.30), ha straordinarie collezioni permanenti, le esposizioni “Thalassa” e “Gli Etruschi” e, tra l’altro, consente di camminare con le pattine sui mosaici romani. Si trova non lontano il museo del Tesoro di San Gennaro che, nel giorno di festa (ore 9-18), stacca un biglietto speciale a 3 euro, e le visite guidate sono gratuite (anche nella Cappella) o con la App, da scaricare in biglietteria. Così, nella Certosa e nel museo di San Martino si possono ammirare spazi di solito non accessibili e approfondire interessanti aspetti delle collezioni storiche, grazie allo staff del servizio educativo (alle 10.30 e alle 12.30). In particolare, si può entrare nella Cappella dell’Assunta affrescata fra il 1622 e il 1631 da Battistello Caracciolo: l’opera è stata definita la «prima autentica pagina del Barocco napoletano». “Formato famiglia” è invece il Real bosco di Capodimonte che ha percorsi differenziati per passeggiare, andare in bicicletta, fare jogging. Cui si aggiunge la tappa possibile al museo, che propone ancora le mostre “Napoli Napoli” e “Santiago Calatrava” (necessaria prenotazione tramite sito di Coopculture o la App Museo di Capodimonte).
 

Poi c’è il Madre dedicato all’arte contemporanea, che presenta la collezione permanente e “Temitayo Ogunbiyi: Giocherai nel quotidiano, correndo” e “Armando Milani: manifesti per una nuova ecologia”. Più le 42 fotografie di Carlo Verdone, “Nuvole e colori”, come prima tappa campana del Festival “La Milanesiana” ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi. Il tutto a ingresso gratuito sia oggi che domani. Dal Palazzo Reale, con i cortili e il giardino romantico, alla Villa Floridiana, dal museo Pignatelli al Parco e la tomba di Virgilio e a Castel Sant’Elmo: ecco i siti in città gestiti e tenuti aperti nel week-end dalla direzione regionale Musei Campania (orari e ulteriori informazioni sul sito internet istituzionale). Per la Cappella di Sansevero, che custodisce il Cristo Velato, risultano invece non più disponibili i biglietti online sia oggi che domani, oltre 1500 già prenotati: prima data possibile, al momento della simulazione, mercoledì prossimo (alle 15,30, anche in questo caso per l’alto numero di richieste e il numero limitato di visitatori ammessi, massimo 40 per volta, per le regole anti contagio e anti assembramenti).

IN PROVINCIA
Si può abbinare cultura e gita fuori porta. Un must è il parco archeologico di Pompei, che dal 31 luglio presenta “Venustas” nella Palestra grande (portico orientale): creme, trucchi, bagni di profumo, specchi per ammirarsi, ornamenti per abiti e gioielli. E ancora: amuleti, statuette e preziosi dedicati agli dei, oggetti di moda per inseguire la perfezione. Eleganza e fascino, oggi come nell’antichità. E, in linea con il tema della mostra, si inserisce negli itinerari la casa degli Amanti, che prende nome dal verso inciso in un quadretto, rinvenuto nel portico del giardino: Amantes, ut apes, vitam melitam exigunt (Gli amanti conducono, come le api, una vita dolce come il miele; «Mi piacerebbe», ha aggiunto un contemporaneo).
 
 

Piace il Mav, il Museo archeologico virtuale di Ercolano nella versione interattiva 5.0: ticket triplicati nelle ultime settimane e sold out nel giovedì di apertura serale (19-24). Per Ferragosto gli orari sono quelli tradizionali: 10-18 (l’ultimo ingresso è alle 17). Biglietteria automatizzata e guide virtuali che si materializzano al passaggio nei vari ambienti del percorso, realtà aumentata visibile anche sullo smartphone alle nuove installazioni. Tra le proiezioni, un film sull’eruzione del Vesuvio. Il costo del biglietto è di 5 euro, ingresso gratuito sotto i 13 anni e per i residenti nel comune di Ercolano. Con CoopCulture, si può prenotare in mattinata una visita anche al Castello o alle Terme di Baia, all’Anfiteato Flavio di Pozzuoli, agli scavi di Cuma. E, a queste mete, se ne aggiungono tante altre: il Museo storico archeologico di Nola, la Certosa di San Giacomo Villa Jovis e la Grotta Azzurra, il Museo archeologico territoriale della Penisola sorrentina “Georges Vallet”, per proseguire nel resto della regione. Dall’Anfiteatro campano, oltre i mille visitatori questo mese, alla immensa Reggia di Caserta.
 
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