Festa al ristorante, scattano le multe

Festa al ristorante, scattano le multe
Mercoledì 30 Dicembre 2020, 05:00
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CISTERNA
La festa del mancato rispetto delle norme anticovid è finita sotto la lente d'ingrandimento degli agenti del commissariato di Polizia di Cisterna, i quali in questi giorni, a conclusione delle indagini, hanno elevato le prime sanzioni nei confronti del consigliere comunale Luigi Iazzetta e del titolare del ristorante Ciccio's. Nonostante siano oramai note a chiunque le restrizioni imposte da mesi dai decreti della Presidenza del Consiglio, finalizzate al contenimento e al contrasto della diffusione della pandemia da Sars Cov-2, a Cisterna nei giorni scorsi più persone, tra cui il consigliere di maggioranza Iazzetta, hanno preso parte ad un pranzo nel ristorante, trasformatosi poi in una vera e propria festa danzante. È stato lo stesso consigliere, infatti, a postare sui suoi profili social alcune immagini del baccanale, con tanto di trenino tra i partecipanti e balli sui tavoli. Nessun dispositivo di sicurezza e mancato rispetto del distanziamento sociale nell'istante di vecchia normalità che ha riacceso il dibattito sull'importanza di attenersi alle disposizioni utili a contrastare la diffusione da contagio di Covid-19.
Gli accertamenti compiuti dagli uomini del vice questore aggiunto Riccardo De Sanctis hanno portato, nella giornata di ieri, ad elevare una serie di contravvenzioni nei confronti dell'esponente politico e del titolare del pubblico esercizio, per aver violato le norme. Sanzioni, per una quota minima di 280 euro, nel caso in cui venga pagata l'ammenda entro i 30 giorni dalla notifica, superato tale periodo l'importo è di 400 euro, nel caso in cui i sanzionati decidessero di fare ricorso impugnando la multa tramite ricorso, se confermate le infrazioni arriverebbero fino a 3000 euro cadauna. Le multe elevate sono tre, quindi se saldate immediatamente, ad oggi ammontano ad un totale di 840 euro, riferite tutte agli obblighi non rispettati del distanziamento sociale e il mancato uso dei dispositivi di protezione. Per quanto riguarda il ristoratore è stata inviata anche una nota al Prefetto, il quale si pronuncerà nei prossimi giorni decidendo su un eventuale chiusura dell'attività per un minimo di 5 giorni. Entrambi i sanzionati, come si evince dai filmati, non hanno utilizzato i previsti e obbligatori dispositivi sanitari di protezione (mascherine) né, tantomeno, si sono preoccupati di mantenere tra i convitati una minima distanza di sicurezza. Sono in corso ulteriori accertamenti della Polizia, volti ad identificare gli altri partecipanti. Quelli già identificati verranno convocati nella giornata di oggi presso gli uffici di polizia del commissariato di via Benedetto Croce, dove verrà notificata la sanzione prevista in virtù delle responsabilità emerse dagli elementi di indagine in possesso delle forze dell'ordine.
Daniele Ronci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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