Stagione balneare, sindacati in Regione per le nuove regole

Stagione balneare, sindacati in Regione per le nuove regole
Giovedì 22 Aprile 2021, 05:02
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IL VERTICE
Primo tavolo tecnico ieri in Regione Lazio sulle modalità di avvio dell'imminente stagione balneare, organizzato dallo stesso Ente e con la rappresentanza dei sindacati balneari del Lazio. La discussione sulla stagione che verrà è stata avviata d'assessore Paolo Orneli e l'assessora Valentina Corrado e, come lo scorso anno, si dovrà fare i conti con il Covid. L'attenzione si è subito focalizzata sul tema dei protocolli e delle date di apertura dei ristoranti e degli stabilimenti balneari.
«La Regione Lazio ha riportato la sintesi del verbale della conferenza stato regione sulla discussione sui temi legati al demanio e alla necessità di un riordino della normativa demaniale nazionale, compresa la discussione su una data nazionale di apertura delle attività di ristorazione e di quelle balneari, fermo restando la possibilità dei comuni di fare delle restrizioni tramite le ordinanze sindacali», spiega Mario Gangi del Sib Concommercio Lazio Sud. In linea di massima dovrebbero essere confermati i protocolli del 2020, così come le distanze tra ombrelloni di 10 metri quadrati, ma che possono aumentare in considerazione delle indicazioni dei Pua comunali.
«L'assessore ha più volte sottolineato l'importanza delle norme e delle regole di comportamento, attraverso le quali si potrà avviare la stagione balneare in modo sicuro, confermando il contributo di 3 milioni di euro ai comuni per l'organizzazione delle spiagge libere - spiega Gangi - Le date ipotizzate di riapertura, la cui conferma si avrà probabilmente già nella giornata di oggi dopo la riunione del Comitato tecnico scientifico, sono il 26 aprile per i ristoranti e il 15 maggio per gli stabilimenti balneari».
Sib Lazio ha sottolineato l'importanza di un chiarimento tecnico rispetto all'utilizzo dell'area demaniale, delle spiagge pubbliche e di quelle in concessione, che potrebbero essere frequentate dal 26 aprile, anche se l'apertura degli stabilimenti potrebbe essere successiva. «Anche in questo terzo incontro - spiega l'assessore Orneli- abbiamo concordato di lavorare in sintonia per farci trovare pronti al momento delle aperture, ormai imminenti, e nel solco delle disposizioni nazionali. Consapevoli che le linee guida dello scorso anno si sono rivelate adeguate e sicuri che anche quest'anno tutti gli attori in campo agiranno con la serietà già mostrate nella scorsa stagione balneare, intendiamo agire con cautela e responsabilità. Il sistema si è messo in moto in tempo e anche quest'anno saremo tutti pronti a partire nel pieno rispetto delle norme anti Covid e garantendo una stagione balneare sicura per tutti». «Il governo e la Regione Lazio però - spiega il Sib - dovranno chiarire se agli utenti sarà permesso l'utilizzo dell'arenile per l'attività ludico-ricreativo, compresa la balneazione, prima dell'apertura ufficiale delle attività turistiche».
Francesca Balestrieri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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