La missione

La missione
Martedì 24 Febbraio 2015, 03:23
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Matteo Renzi e gran parte del suo governo volano oggi a Parigi per un vertice Italia-Francia. Nelle valigie di ministri e tecnici molti dossier, tra questi anche la Torino-Lione per la quale ci sarà la firma per la società che dopo la progettazione dovrà passare alla fase di realizzazione dell'opera. Ma i riflettori sono puntati sul faccia a faccia del premier con Francois Hollande. Tutto incentrato sulle crisi internazionali: dalla Libia all'Ucraina e alla Grecia. Passando per la flessibilità a Bruxelles, da declinare ora in fatti concreti per crescita e occupazione. Su Tripoli, Renzi è pronto a fare asse con Parigi per spingere in sede Onu verso un forte ruolo internazionale mirato alla soluzione diplomatica e politica: «Niente competizione - si fa notare - ma uno sforzo comune per una riconciliazione nazionale delle fazioni libiche. Gli occhi sono puntati sul tentativo, atteso per giovedì, dell'inviato Onu Leon per far sedere le due fazioni al tavolo. Ma a fare da protagonista al pranzo tra i due leader ci sarà anche la Grecia. E ovviamente la strategia comune a Bruxelles per declinare il piano Juncker in misure e azioni (finanziamenti) che sostengano la ripresa. E il tema sarà l'occasione anche per parlare di riforme: l'Eliseo sottolinea il «processo importante» in corso a Roma e su questo ci sarà un bilaterale Boschi-Lebranchi.