LA PROTESTA
Balordi, spacciatori, ubriachi. Spesso anche senza mascherina. Che vanno in giro per la zona di Fontivegge e destano allarme e preoccupazione in chi vive e lavora in zona. «Un pericolo sociale, ma ormai anche sanitario», ripetono ormai come un mantra negativo i residenti. Perché la zona, nonostante l'impegno di chi prova a rivalorizzare il quartiere, è spesso palcoscenico di brutti ceffi e perdigiorno, che magari non compiono...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Balordi, spacciatori, ubriachi. Spesso anche senza mascherina. Che vanno in giro per la zona di Fontivegge e destano allarme e preoccupazione in chi vive e lavora in zona. «Un pericolo sociale, ma ormai anche sanitario», ripetono ormai come un mantra negativo i residenti. Perché la zona, nonostante l'impegno di chi prova a rivalorizzare il quartiere, è spesso palcoscenico di brutti ceffi e perdigiorno, che magari non compiono...
Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati
NOTIFICHE ABBONAMENTI
LOGOUT