Animali e Ambiente entrano nella Costituzione. Lav: «Svolta storica»

Una volpe (immag repertorio Remo Sabatini)
Una volpe (immag repertorio Remo Sabatini)
di Remo Sabatini
Mercoledì 9 Febbraio 2022, 11:44 - Ultimo agg. 12:23
3 Minuti di Lettura

"Animali e Ambiente vengono finalmente riconosciuti nella nostra Costituzione. È un risultato storico". Questo il commento della Lav, la Lega Anti Vivisezione, dopo il voto con il quale la Camera, con 468 voti a favore, 1 contrario e 6 astenuti, ha definitivamente approvato il Disegno di Legge Costituzionale fortemente voluto da associazioni e ambientalisti.

Ardea arruola due cani al fianco degli agenti (con una "volante" tutta per loro)

Svizzera, bocciato referendum sulla tutela delle corna delle mucche

Grazie a questa riforma, è stato ribadito, gli animali entrano a pieno diritto nella Costituzione comparendo negli articoli 9 (oggetto di particolare tutela) e 41 (relativamente alla iniziativa economica privata) ben quattro volte: "come animali, come ambiente, come biodiversità e come ecosistemi, nella parte dei principi fondamentali della Repubblica e con un rimando esplicito alle Leggi dello Stato che dovranno darne attuazione".

Nel dettaglio, all'articolo 9 che è parte degli articoli fondamentali della Costituzione che già recitava, "La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico del Paese" sono state aggiunte le parole: "Tutela l'Ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell'interesse delle future generazioni". E poi, "La Legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali". Altrettanto importanti le modifiche apportate all'articolo 41 dove, oltre a ribadire che l'iniziativa economica privata è libera e non può svolgersi in contrasto con con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana, aggiunge "alla salute e all'ambiente". E poi, La Legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata sia indirizzata e coordinata a fini sociali e, ecco l'auspicata novità, ambientali". Parole e soprattutto contenuti che segnano l'inizio di nuove consapevolezze e opportunità. "Dopo un lustro dalla prima presentazione e trascorse cinque legislature, ha sottolineato poco fa il presidente Lav Gianluca Felicetti, finalmente ecco il risultato, anche se avremmo voluto certamente di più. Non è un punto di arrivo ma di partenza".

© RIPRODUZIONE RISERVATA