Cane ucraino traumatizzato dalle bombe ora vive in Inghilterra, ma le gare clandestine di auto continuano a terrorizzarlo

L'appello della padrona: "Ci sono altri con lo stesso problema? Aiutateci, non possiamo cambiare casa e tornare in Ucraina"

Ressi, il cane traumatizzato dai bombardamenti in Ucraina, terrorizzato dalle corse notturne delle auto in Inghilterra (immag diffuse sui social dalla proprietaria Lana Sushko)
Ressi, il cane traumatizzato dai bombardamenti in Ucraina, terrorizzato dalle corse notturne delle auto in Inghilterra (immag diffuse sui social dalla proprietaria Lana Sushko)
di Remo Sabatini
Sabato 28 Gennaio 2023, 16:11 - Ultimo agg. 16:24
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Si chiama Ressi, cucciolone di labrador di quasi diciotto mesi, è tenerissimo quanto spaventato. Sì perché, come ribadito in questi giorni dalla sua padroncina Lana, quando sente botti o rumori forti non c'è nulla che tenga e con la coda tra le zampe  va a rifugiarsi nell'armadio se non persino, nella vasca da bagno della nuova casa in Inghilterra. Un vero e proprio trauma che però, nasce da lontano. Ressi infatti, non è inglese. Con la sua famiglia è giunto dall'Ucraina ad Haverhill, graziosa cittadina di poco più di 20mila anime a sud di Cambridge nella Contea di Suffolk, nell'ambito del programma Homes for Ukraine. Ed è stato proprio lì che, quando la sua famiglia ormai lontana dai bombardamenti, aveva sperato di tranquillizzare il proprio cane, invece sono ricominciati i problemi.

Sì perché sembra che durante le ore notturne, sulle strade della cittadina che insistono di fronte all'abitazione della famiglia ucraina, si assiste a vere e proprie gare di auto che corrono con marmitte da corsa.

Un dramma che il povero cane sembra ormai associare alla guerra dalla quale è fuggito. La situazione è talmente grave da aver  spinto la padrona del cane, Lana Sushko a lanciare un appello sul gruppo social della città. "Siamo una famiglia ucraina arrivata nel Regno Unito grazie al programma Homes for Ukraine", ha scritto sulla Haverhill Community la donna. "Mia figlia adolescente e io ci siamo portate anche il nostro cane e il nostro gatto. Passando per la Polonia dove vivevamo a Katowice, abbiamo visto il nostro cane terrorizzato, prima dalle bombe poi dalle marmitte non silenziate di quella città. Un trauma che speravamo potesse essere superato una volta in Inghilterra".

E invece no. Perché quando sembrava che il loro Ressi potesse trovare finalmente pace, la famiglia durante una passeggiata, finisce per trovarsi quasi nel bel mezzo di una battuta di caccia al fagiano. "Poi, le corse d'auto sotto casa che, quasi ogni notte, spiega Lana, iniziano alle 20.00 per terminare alle 23.00". Che fare? Con il cane che ha il batticuore e  che fugge di qua e di là, non è semplice. Così, come documentato dalle stesse immagini diffuse dalla donna sulla propria pagina social che proponiamo, si arriva persino a tappargli le orecchie con mezzi di fortuna. Ma non basta. Da qui la richiesta di aiuto: "Cosa posso fare per rivolgermi ai proprietari delle auto?" E poi: "Ci sono altri proprietari di cani con lo stesso problema?". Infine la preghiera: "Non possiamo cambiare casa. Né tornare in Ucraina. C'è ancora la guerra".

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