Una banda ha rapito tre giovani scimpanzé da un santuario congolese e ora chiede un riscatto a sei cifre per il loro ritorno. I ladri di animali hanno inviato video di "prova della vita" al rifugio dell'Africa centrale e stanno minacciando di decapitarli se le loro richieste non saranno soddisfatte: è il primo caso di riscatto mai registrato che coinvolge una scimmia.
Il filmato condiviso dai rapitori mostra due degli animali orfani, Hussein e Cesar, che si arrampicano sui mobili capovolti mentre Monga, una femmina di cinque anni, ha le braccia legate sopra la testa nella stanza di mattoni nudi.
Proof of life video sent by the chimpnappers to @JackChimps managers. Their families are also being threatened. This is getting out of hand ! https://t.co/y98t5zF7pt
— Adams Cassinga (@Amini16) September 20, 2022
Gli scimpanzé sono stati sequestrati il 9 settembre alle 3 del mattino dal centro di riabilitazione dei primati Jack di 14 acri a Lubumbashi, anche se non è chiaro come la banda sia riuscita a portare a termine la rapina.
Three chimpanzees kidnapped and held to six-figure ransom in first known case of its kind
Via The Independent : Thu, 22 Sep 2022, 16:30:22 GMThttps://t.co/FJC3YuQJRT— Auto News Feed (@auto_news_feed) September 22, 2022
Il fondatore Franck Chantereau ha detto del filmato: "Puoi vedere quanto sono terrorizzati".
Gli scimpanzé sono già orfani a causa del traffico di animali, un commercio del valore stimato di 20 miliardi di sterline all'anno. Chantereau ha detto: "A tutti loro era stata data una seconda possibilità, ma ora questo nuovo orrore". Il mercato nero è guidato da collezionisti di parti del corpo e animali vivi in Asia e negli Emirati Arabi Uniti.