Scimpanzé vengono rapiti da un santuario, banditi chiedono riscatto: «Altrimenti li decapitiamo»

Scimpanzé vengono rapiti da un santuario, banditi chiedono riscatto: «Altrimenti li decapitiamo»
Scimpanzé vengono rapiti da un santuario, banditi chiedono riscatto: «Altrimenti li decapitiamo»
Giovedì 22 Settembre 2022, 21:03 - Ultimo agg. 22:22
3 Minuti di Lettura

Una banda ha rapito tre giovani scimpanzé da un santuario congolese e ora chiede un riscatto a sei cifre per il loro ritorno. I ladri di animali hanno inviato video di "prova della vita" al rifugio dell'Africa centrale e stanno minacciando di decapitarli se le loro richieste non saranno soddisfatte: è il primo caso di riscatto mai registrato che coinvolge una scimmia.

Il filmato condiviso dai rapitori mostra due degli animali orfani, Hussein e Cesar, che si arrampicano sui mobili capovolti mentre Monga, una femmina di cinque anni, ha le braccia legate sopra la testa nella stanza di mattoni nudi.

Gli scimpanzé sono stati sequestrati il ​​9 settembre alle 3 del mattino dal centro di riabilitazione dei primati Jack di 14 acri a Lubumbashi, anche se non è chiaro come la banda sia riuscita a portare a termine la rapina.

Il fondatore Franck Chantereau ha detto del filmato: "Puoi vedere quanto sono terrorizzati".

Ha detto che sono state fatte minacce contro la sua famiglia e ha detto che non avrebbe pagato il riscatto a sei cifre. Sta lavorando con le forze dell'ordine per cercare di localizzare gli scimpanzé e garantire il loro ritorno sicuro. 

Gli scimpanzé sono già orfani a causa del traffico di animali, un commercio del valore stimato di 20 miliardi di sterline all'anno. Chantereau ha detto: "A tutti loro era stata data una seconda possibilità, ma ora questo nuovo orrore". Il mercato nero è guidato da collezionisti di parti del corpo e animali vivi in ​​Asia e negli Emirati Arabi Uniti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA