Negli Stati Uniti ha preso il via la sperimentazione vaccinale sugli animali di una zoo, grazie alla donazione di 11mila dosi di un vaccino da parte di una azienda. Protagonisti dell'immunizzazione sono felini, gorilla e altri animali in una settantina di zoo e altre strutture simili. Lo riporta il New York Times, che sottolinea come il vaccino scelto sia di tipo veterinario e non utilizzabile quindi sull'uomo. Il vaccino è stato fornito dall'azienda Zoetis, basata in New Jersey, e ha ricevuto un'approvazione d'emergenza da parte dell'Fda. È stato usato anche in alcuni allevamenti di visoni, mentre non è ancora stato utilizzato per cani e gatti, sebbene diversi studi abbiano dimostrato che la malattia si diffonde anche tra questi animali.
Pulisic palleggia sopra la cernia gigante (a rischio estinzione): scoppia la polemica
Il primo ad utilizzare il vaccino è stato lo zoo di Oakland, in California, che a differenza di altre strutture statunitensi non ha avuto casi durante la pandemia, che immunizzerà orsi, leoni di montagna, tigri e furetti. «Questo vuol dire una maggiore sicurezza per i nostri animali - racconta Alex Herman, vicepresidente dello Zoo -. Abbiamo iniziato da due delle nostre bellissime e anziane tigri».