»«Duemila balene uccise nei prossimi 5 anni»: la decisione del Governo, ira ambientalisti

«Duemila balene uccise nei prossimi 5 anni“: la decisione del Governo, ira ambientalisti
«Duemila balene uccise nei prossimi 5 anni“: la decisione del Governo, ira ambientalisti
Martedì 26 Febbraio 2019, 12:37 - Ultimo agg. 14:51
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Oltre duemila balene saranno uccise nei prossimi cinque anni: la decisione choc, che sta facendo imbufalire gli animalisti, viene dal governo islandese, che tramite il ministro della pesca Kristjan Por Juliusson ha annunciato che le baleniere potranno arpionare a morte un enorme numero di balene, metà delle quali balenottere comuni, a rischio estinzione.

Juliusson è finito nel mirino degli ambientalisti per via dell’autorizzazione concessa alle baleniere, ma non solo: anche il settore turistico islandese, per il quale la caccia alle balene è un danno enorme all’immagine del Paese, ha criticato la scelta. D’altronde il turismo è la principale fonte di introiti nell’economia dell’Islanda, mentre il mercato della carne di balena è in fortissimo calo e ha guadagni minimi: ma nonostante ciò il governo va avanti, parlando di quote sostenibili perché le popolazioni dei cetacei sono in aumento.

La quota, secondo gli obiettivi, è di circa 200 balenottere comuni ogni anno, ai quali vanno aggiunte oltre 201 balenottere minori. Le balenottere comuni sono classificate con codice VU (vulnerabili) nella Lista rossa dell’Unione internazionale per la conservazione della natura, classificazione che ne fa una specie minacciata da estinzione: particolare che si aggiunge alla già assurda decisione del ministero della pesca islandese. Oltre all’Islanda, anche la Norvegia tollera la caccia alla balena per motivi commerciali, mentre in Giappone le balene si uccidono per la ricerca scientifica.
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