India, oltre 1000 elefanti selvatici uccisi da treni e elettricità in soli dieci anni

Un elefante selvaggio ucciso da un treno (immagini diffuse da EIA Environmental Investigation Agency via Mediaindia.eu)
Un elefante selvaggio ucciso da un treno (immagini diffuse da EIA Environmental Investigation Agency via Mediaindia.eu)
di Remo Sabatini
Giovedì 2 Dicembre 2021, 18:46 - Ultimo agg. 19:01
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I numeri sono impressionanti. Drammatici, documentano una vera e propria ecatombe di elefanti selvaggi finiti uccisi, in un modo o nell'altro, in soli dieci anni in India. A diffondere i dati, R Pandiraja, attivista e ricercatore di RTI (Right to Information) che proprio per il diritto alla informazione si è rivolto direttamente al Ministero dell'ambiente e delle foreste di quel Paese nell'ambito del Progetto Elefante volto a salvaguardare la specie. Tra le cause principali che hanno causato la morte dei pachidermi, c'è quella legata al traffico ferroviario e l'elettricità.

Fino al dicembre del 2020, infatti, 186 esemplari sono morti a seguito di incidenti con i treni mentre ben 741 sono rimasti uccisi per elettrolocuzione.

Numeri esorbitanti che parlano da soli. E i bracconieri? Strano a dirsi, i casi accertati riguarderebbero "soltanto" 169 esemplari. "È scioccante, ha commentato il Pandiraja al New Indian Express, sapere che le morti di elefanti selvaggi, dovute a treni, elettricità e bracconieri, negli ultimi anni sono aumentate. È proprio per questo che mi sono rivolto al Ministero. Perché se muore un elefante è come se morisse un pezzo di foresta". E poi, "Il Governo centrale e quello Statale, dovrebbero adottare misure protettive per evitare incidenti simili in futuro". Nel 2017, un censimento degli elefanti selvaggi tenuto in quel Paese, aveva fatto registrare 29964 esemplari.

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