Escrementi in un condominio a Roma. Questa la foto che circola sui social. "Gentili condomini, questa mattina nell'androne c'erano escrementi di cane", si legge nel cartello fissato sul vetro del palazzo. "La signora delle pulizie li ha gentilmente rimossi".
Escrementi nel condominio a Roma, la lettera
Le deiezioni si trovavano anche "sulle scale". Rimane, però, lo sgomento. "Mi auguro che un episodio tanto incivile non abbia a ripetersi". Il residente, che firma la lettera in un palazzo del Centro storico, ricorda che per legge in un condominio c'è l'obbligo di tenere i cani al guinzaglio.
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Cosa prevede la legge
La nuova legge (Riforma del Condominio Legge 220/2012) ha modificato in maniera importante la normativa che concerne il possesso di animali domestici all’interno di un condominio. C’è un unico caso in cui é ammesso il divieto di detenzione animali domestici: in un contratto di locazione. Il proprietario di casa può specificatamente vietare al conduttore (inquilino) il possesso di animali, purché ovviamente tale clausola sia indicata nel contratto di affitto.