Morta l'orca Skyla, era la figlia di Tilikum, il protagonista del film denuncia “Blackfish”

Skyla al Loro Parque di Tenerife (immag pubbl da Loro Parque di Tenerife su fb)
Skyla al Loro Parque di Tenerife (immag pubbl da Loro Parque di Tenerife su fb)
di Remo Sabatini
Martedì 16 Marzo 2021, 16:51 - Ultimo agg. 17:39
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È morta sola, in una vasca del Loro Parque di Tenerife. Si chiamava Skyla e aveva soltanto diciassette anni. Skyla era un'orca e la sua storia, iniziata dall'altro capo dell'oceano, è finita nel peggiore dei modi. Skyla era nata nel 2004 al SeaWorld di Orlando, in Florida. Sua madre Kalina, catturata nel 1985, la partorisce dopo ben 5 trasferimenti da un parco all'altro prima della sua morte prematura avvenuta il 4 ottobre del 2010. Suo padre, invece, si chiamaTilikum. Noto per diversi incidenti che avrebbero causato la morte di tre persone, Tilikum diviene famoso in tutto il mondo quando è inconsapevole protagonista del film denuncia Blackfish che, uscito nelle sale di mezzo mondo, pone l'accento sulla vita in cattività delle orche. Anche Tilikum, infatti, proviene da una vita di dolore e detenzione che, dopo la sua cattura avvenuta nel lontano 1983, lo accompagnerà per 34 lunghi anni fino alla morte causata da una polmonite batterica.

It is with great sadness that we inform you that last night Skyla, the youngest of the orcas that had come from SeaWorld...

Posted by Loro Parque on Friday, 12 March 2021

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Un destino triste e beffardo che sarebbe toccato anche alla giovane Skyla. Riluttante agli esercizi imposti e dopo diversi incidenti con gli addestratori, la giovane orca, infatti, viene lasciata pressoché sola. Così, in quella vasca che sembra una tinozza, anche per lei si compirà il tragico destino. Torsione intestinale seguita da setticemia acuta.

Sarebbe stata questa la causa della morte di Skyla, l'orca che voleva nuotare libera.

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