La nuova razza
Ecco il gatto-lupo mannaro: si chiama Likoycat ma è affettuoso come un cane

Un esemplare della nuova razza di gatti
Un esemplare della nuova razza di gatti
Giovedì 13 Febbraio 2014, 18:15 - Ultimo agg. 16 Febbraio, 01:15
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Magico. Soprannaturale. Inquietante. Brutto. E' appena nato e gi divide in due il polo degli animalisti e della gente comune. Si chiama Likoycat. Il suo nome deriva dal greco ‘lykos’ e si traduce come ‘lupo’. Segni particolari: non ha i peli attorno agli occhi, al naso, alle orecchie e al muso. E un mantello costantemente irregolare che durante la muta potrebbe diventare ancora più spelacchiato. Già, ma a differenza del lupo mannaro, la cui leggenda dice che esce solo durante le notti di luna piena, i Lykoicat vivono anche di giorno e sono amichevoli e giocosi oltre che molto legati e molto affettuosi verso i loro proprietari. Tanto che la loro indole, li rende più simili ai cani che ai gatti. I Likoycats sembrano essere nati da una mutazione naturale dello shorthair domestico: la caratteristica essenziale è l’assenza di un sottopelo, provocata dalla mancanza dei bulbi piliferi necessari a crearli, abbinata ad un manto grigio scuro brizzolato e a particolari colorazioni del musetto che proprio ricordano i lupi mannari dei film. Inizialmente, raccontano i “genitori” della nuova razza felina, si pensava alla loro nascita che ci fosse un qualche gene nascosto di gatto Spynx o Devon Rex, ma i test genetici ne hanno esclusa qualunque relazione. La mutazione si è avuta in più shorthair, ma resta valida solo quella degli allevatori che l’hanno segnalata come nuova razza: i gatti fondatori vengono da due cucciolate indipendenti.

Altre analisi approfondite anche sullo stato di salute dei primi micetti hanno stabilito che si trattava di animali sani e da qui l’idea di procedere con l’allevamento e la selezione controllata. Non c’è ancora uno standard riconosciuto, anche se l’obiettivo è quello, ma si possono tracciare già le caratteristiche generali dei Lykoi cats: la femmina pesa dai 2 ai 3 chilogrammi, mentre il maschio può arrivare ai 4,5 Kg. Sono piccoli, snelli, e dalla grande personalità: molto affettuosi e amano essere accarezzati. Sono intelligenti e facilmente adattabili all’ambiente che li circonda. Gli occhi sono grandi, tondi dal color giallo oro. I gatti di colore nero esprimono un modello di gatto lupo “più mannaro” degli altri dal punto di vista estetico ed è per questo che i suoi allevatori puntano a produrne solo di questo colore. Ed è proprio il colore del manto che distingue già i loro prezzi: il “lupo nero” brizzolato - raccontano gli allevatori americani - è acquistabile intorno ai 1.800 euro. Ma a quanto sembra non prima di un anno o due.