Pamplona, torna la festa di San Firmino dopo lo stop di tre anni per il Covid

Pamplona, dopo tre anni torna la festa di San Firmino
Pamplona, dopo tre anni torna la festa di San Firmino
di Enrico Chillè
Mercoledì 6 Luglio 2022, 15:52 - Ultimo agg. 21:35
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Pamplona in festa per San Firmino. La celebre festa popolare nella capitale della Navarra, in Spagna, torna dopo due anni consecutivi di stop a causa della pandemia. A dare il via agli otto giorni di celebrazioni è stato un ospite speciale, l'ex calciatore ed ex allenatore Juan Carlos Unzué.

 

L'ex portiere, nativo di Pamplona, due anni fa ha dovuto lasciare la panchina dopo aver scoperto di essere affetto dalla sclerosi laterale amiotrofica (Sla). È stato lui, a mezzogiorno di oggi, a far partire il 'chupinazo', il petardo utilizzato per segnare in via ufficiale l'inizio della festa. Da oggi, fino al 14 luglio, ci saranno giornate piene di eventi, concerti, musica popolare e, soprattutto, gli 'encierros', la liberazione dai recinti dei tori, che correranno lungo le strade della città fino all'arena delle corride. Tanti residenti e turisti potranno partecipare alla folle, ma tradizionale corsa a non farsi incornare.

Già partite le celebrazioni, con tanti cittadini che indossano gli abiti tradizionali della festa e hanno iniziato sin da questa mattina a bere vino rosso per le strade di Pamplona.

La lunga attesa per il ritorno di San Firmino ha fatto riempire fino all'inverosimile le strade del centro della città, vanificando probabilmente l'appello alla prudenza del sindaco, Enrique Maya. Il primo cittadino, infatti, aveva raccomandato di evitare gli assembramenti, specialmente per chi è a contatto con persone anziane o vulnerabili, vista l'elevata circolazione del Covid anche in Navarra.

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