Panda in fuga sotto gli occhi dei visitatori dello zoo di Pechino: le incredibili immagini

Il panda mentre scavalca la recinzione (immagini riprese dai visitatori dello zoo e diffuse sui social da Panda Lover e Carol Xiao)
Il panda mentre scavalca la recinzione (immagini riprese dai visitatori dello zoo e diffuse sui social da Panda Lover e Carol Xiao)
di Remo Sabatini
Venerdì 17 Dicembre 2021, 15:45
2 Minuti di Lettura

Lui si chiama Meng Lan ed è una vera e propria star dello zoo di Pechino dove è detenuto insieme ad altri esemplari della sua specie. Meng Lan è un panda gigante adulto e, stavolta, l'ha fatta grossa. Si perché approfittando di una grossa palla rossa finita nel suo recinto, ci è salito sopra e dopo qualche tentativo è riuscito ad arrampicarsi sulla recinzione fino a scavalcarla del tutto. Una vera e propria evasione, tentata e riuscita in pieno giorno e di fronte agli occhi dei visitatori che, seppure per pochi momenti, gli ha fatto assaporare la libertà. La fuga, infatti, è stata interrotta dagli operatori della struttura che, dopo essere riusciti a far rientrare nei ranghi il fuggitivo, hanno immediatamente potenziato le recinzioni dell'area espositiva così da scongiurare nuovi tentativi.

Così, l'incredibile episodio documentato dalle immagini diffuse dalla pagina social Panda Lover e da Carol Xiao, tutto si è concluso con una doppia razione di bamboo consumata dall'ex fuggitivo colto sul fatto.

Il panda gigante (Ailuropoda melanoleuca) urside simbolo della Cina, nel corso degli ultimi decenni ha rischiato di estinguersi fino al 2016. Anno nel quale è tornato ad essere considerato tra le specie vulnerabili. Oggi, infatti, tra gli esemplari in natura e quelli tenuti in cattività, si contano circa 2500 individui. Incredibilmente piccolo alla nascita, supera di poco i 13 centimetri per circa 100 grammi di peso. Una volta adulto può toccare il metro e ottanta di altezza e superare i 100 chilogrammi. Come diverse altre specie di orsi, la sua aspettativa di vita è breve. Di norma non supera i 20 anni. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA