Per due anni legato ad un albero
di giorno e di notte, estate ed inverno

Per due anni legato ad un albero di giorno e di notte, estate ed inverno
di Cristina Cennamo
Venerdì 10 Novembre 2017, 20:49
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Uno «scricciolo» di appena cinque chili con l'aria ancora triste. Chicco, a due anni di vita, del mondo fin qui ha visto poco più dell'area che circondava l'albero a cui ogni giorno il suo padrone, un contadino dell'area di Nola, lo legava con una catena prima di andare a lavorare. 

Al ritorno, dopo diverse ore di solitudine, il padrone gli portava non più di due maccheroni da casa, che rappresentavano il suo unico pasto. 

Il piccolo ha vissuto d'estate e d'inverno coperto solo da una lamiera che gli faceva da tetto, al caldo d'estate ed al freddo d'inverno, indipendentemente dalle condizioni meteo e soggetto quindi a pioggia, vento se non anche neve.
Un mese fa, però, il contadino è morto ed una signora che già lo aveva notato è riuscita infine a farselo dare dalla famiglia dell'uomo con la speranza di trovargli finalmente una casa degna di questo nome.
Purtroppo lei stessa non è in condizione di tenerlo nella sua, e quindi per ora Chicco si trova ancora in una gabbia, anche se stavolta in un canile. 

Pur essendo ancora un cucciolone, non conosce amore o carezze ed ha lo sguardo triste di chi ne ha viste già tante, fin troppe. Ma chi lo ha conosciuto è pronto a scomettere che proprio per questo potrebbe regalare affetto e gratitudine a chi decidesse di tenerlo in casa. Per conoscerlo basta chiamare il 3283694091.
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