Il tempio era sospettato di traffico di animali selvatici, maltrattamenti e uso di narcotizzanti, oltre che di allevare tigri allo scopo di guadagnare dalla vendita di prodotti da loro derivanti.
La polizia ritrovò diverse pelli di tigre e amuleti contenenti denti e ossa degli animali, oltre a una sessantina di cuccioli morti preservati in congelatori e in contenitori di formaldeide. Alcuni attivisti per i diritti degli animali hanno accusato le strutture che ospitavano le tigri di custodirle in gabbie troppo piccole, il che potrebbe aver causato l'indebolimento dei felini.