Un riconoscimento per i pescatori che hanno salvato la tartaruga gigante Osimhen

I pescatori e le loro famiglie ospiti della stazione zoologica Anton Dohrn

La tartaruga gigante Osimhen con il pescatore che l'ha salvata
La tartaruga gigante Osimhen con il pescatore che l'ha salvata
di Massimiliano D'Esposito
Mercoledì 15 Febbraio 2023, 10:34
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Incontro speciale per i pescatori che hanno recuperato la tartaruga battezzata Osimhen dalla rete la settimana scorsa. Hanno potuto visitare l’esemplare - un maschio adulto di grandi dimensioni - che sta completando il percorso di cura e riabilitazione presso il Turtle point di Portici della Stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli.

Ad accompagnarli il presidente dell’Amp Punta Campanella, Lucio Cacace, ed alcuni componenti dello staff, tra cui Domenico Sgambati, coordinatore degli interventi di salvataggio delle Caretta caretta per il Parco. Ad accoglierli i responsabili del Turtle Point con il veterinario Andrea Affuso.

«Da molti anni coltiviamo un rapporto di fiducia e amicizia con alcuni pescatori, una collaborazione indispensabile per cercare di portare avanti progetti di conservazione della specie - sottolinea Sgambati -.

I nostri amici pescatori si mostrano sempre più spesso sensibili alla salvaguardia delle tartarughe. È importante ampliare la rete di operatori coinvolti nella tutela delle Caretta caretta».

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La visita si è svolta proprio in questo clima di amicizia e condivisione, di sentimenti e obiettivi. Gli ospiti d’onore, i pescatori e le loro famiglie, sono stati accompagnati nella visita alla struttura ed hanno potuto conoscere le pazienti ricoverate. Inoltre Simona, guida della Fondazione Dohrn, ha raccontato come le tartarughe marine nascono, vivono, si alimentano e si riproducono nei nostri mari e sulle nostre coste. Oltre, purtroppo, ai tanti rischi che le attività dell’uomo creano per la salute di questi splendidi animali.

Ai pescatori sono state consegnate delle targhe di merito e degli impermeabili da barca come piccolo segno di riconoscimento e gratitudine per la loro sensibilità e per il loro impegno nel recuperare gli esemplari ritrovati in difficoltà o pescati accidentalmente. Da 16 anni collaborano per la salvaguardia della specie, contribuendo a salvare più di 100 tartarughe.

«Con l’augurio che queste iniziative possano sensibilizzare sempre più chi vive in mare e contribuire a salvare tartarughe e altri animali marini, noi del Turtle Point cercheremo di supportare con tutto il nostro impegno queste attività» il commento dello staff del Turtle Point di Portici.

«Siamo molto contenti di questa visita e ringrazio il Turtle Point della Stazione zoologica Anton Dohrn per l'accoglienza - dichiara Lucio Cacace, presidente Amp Punta Campanella -. Con i pescatori abbiamo un ottimo rapporto di collaborazione e a loro va tutta la nostra gratitudine per i tanti recuperi di tartarughe in difficoltà in questi anni. Ora, grazie al finanziamento della Regione Campania con l'impegno del consigliere regionale Luigi Cirillo, saremo ancora più incisivi in quest'attività di tutela».

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