Anche io ho rischiato di addormentarmi mentre allattavo. Me too, anche io, dice Chiara Ferragni che ha scritto un piccolo pensiero per la mamma e il bambino di tre giorni morto a Roma, soffocato mentre stava prendendo il latte dal seno della madre che si era addormentata. La donna non è indagata, l'ipotesi di reato è contro ignoti. Ma è un problema ignoto, questo? Molte donne dicono di no: sostengono che possa succedere a tutte e che è fondamentale non lasciare sola una puerpera dopo il parto, quando può non essere al massimo la capacità di essere vigili, di controllare i movimenti e di imparare il contatto con un corpo che in poche ore non è più dentro la donna ma accanto. Quella capacità può venire meno perciò una donna va aiutata, accompagnata in quella transizione. Lo dice, ora, anche l'influencer più famosa d'Italia: Chiara Ferragni, mamma di due bambini.
Chiara Ferragni, cosa ha scritto su Instagram
Oggi Ferragni su Instagram sottolinea che è importante non lasciare sole le donne perché solo per il fatto che partoriscono non si tramutano in supereroine in possesso di poteri ultra naturali.
«Mi ricordo quando ho partorito Leo dopo un'induzione di 24 ore e quando mi è stato lasciato al seno per l'allattamento ho rischiato in primis di addormentarmi diverse volte. Ci vuole supporto e aiuto. Siamo donne e mamme, non super eroi», ha scritto. «Le donne vengono sempre lasciate sole e questo è un problema grandissimo», sostiene l'influencer che ha dimostrato più volte la sua sensibilità verso il tema della violenza contro le donne e della maternità.