Gessica Notaro, oggi la Cassazione ha confermato la condanna a Tavares che la sfregiò con l'acido nel 2017

Gessica Notaro, oggi la Cassazione ha confermato la condanna a Tavares che la sfregiò con l'acido nel 2017
Gessica Notaro, oggi la Cassazione ha confermato la condanna a Tavares che la sfregiò con l'acido nel 2017
Martedì 15 Dicembre 2020, 16:25 - Ultimo agg. 16 Dicembre, 01:14
3 Minuti di Lettura

«Ora posso rilassarmi», ha detto Gessica Notaro. Il relax è indotto da una sentenza della Cassazione che conferma che a gettarle in faccia l'acido che l'ha sfigurata per sempre è stato l'ex di Gessica, Edson Tavares. Lei fu, è, la vittima di questo sfregio: ora anche per la Cassazione non ci sono dubbi. 

E infatti è stata confermata la condanna a 15 anni, cinque mesi e 20 giorni di reclusione per Edson Tavares, l'ex compagno della showgirl riminese, accusato di averla perseguitata e sfregiata con l'acido. È dunque definitivo il verdetto emesso dalla Corte di Appello di Bologna il 15 novembre del 2018.

Respinto il ricorso della difesa dell'imputato.

Violenza sulle donne, Gessica Notaro mostra le cicatrici sul volto: «Senza filtri, senza timore»

Ma perché Gessica dice che può rilassarsi solo ora? Perché il processo non è stato una passeggiata. «Nessuno può più dire che Tavares è innocente, non ci sono più attenuanti», ha detto all'Adnkronos Notaro dopo la sentenza della Cassazione. «I difensori di Tavares hanno provato i tutti i modi a dichiarare la sua innocenza e io ho rispettato il diritto di difendersi che è legittimo. Penso di essere stata sempre oggettiva ma nonostante ciò è stato fatto spesso riferimento all'eccesso di mediaticità del caso. Sono quasi quattro anni che io da vittima - sottolinea - mi sono sentita sul banco degli imputati per gli attacchi personali da parte della difesa di Tavares. Io ho subito quello che ho subito e lo ribadisco anche oggi: io parlerò sempre». 

Violenza, il criminologo che assiste chi ha commesso reati sessuali: «Curo gli uomini violenti per proteggere le donne»

Nella sua requisitoria, il Sostituto Pg della Cassazione Antonietta Picardi - che aveva già consegnato le sue conclusioni in forma scritta - aveva chiesto di dichiarare inammissibile il ricorso della difesa di Tavares, rappresentato dall'avvocato Riccardo Luzi.

Tavares ha 32 anni ed è di origine capoverdiana: è recluso in carcere, condannato per l'agguato sotto casa della Notaro, avvenuto il 10 gennaio 2017 a Rimini, e per stalking, perpetrato per un lungo periodo nei confronti della vittima. I giudici di secondo grado hanno definito la violenza con l'acido come la «plastica rappresentazione di una meditata, ferma volontà di punire per sempre la vittima, privandola non solo della sua speciale bellezza, ma della sua stessa identità, così da cancellarla agli occhi di chiunque, non potendola possedere egli stesso».

La sentenza ha anche confermato l'espulsione dall'Italia di Tavares a fine pena e i risarcimenti alle parti civili, cioè Gessica, difesa dagli avvocati Fiorenzo e Alberto Alessi e l'associazione Butterfly, che si batte contro la violenza sulle donne, rappresentata dall'avvocato Elena Fabbri. Secondo il pg della Cassazione Picardi, le pronunce di merito sono assolutamente coerenti e logicamente articolate con le evidenze processuali.

Le suore di clausura di Cascia a tutte le donne italiane: denunciate sempre le violenze, non state zitte

© RIPRODUZIONE RISERVATA